15 dicembre 2009

Si è concluso il progetto "Piccoli Grandi Alberghi" volto a creare un'offerta turistica che valorizzi le vocazioni territoriali, attraverso il sostegno all'imprenditoria turistica locale ed ai piccoli alberghi a conduzione familiare

Fonte: ICE- Istituto nazionale per il Commercio Estero - Ufficio di Zagabria

elaborazione di Osservatorio Balcani e Caucaso

Si e' svolta l'8 dicembre scorso presso l'Hotel AS di Zagabria la Conferenza Finale del Progetto 'Piccoli Grandi Alberghi" finanziato con i fondi della Legge 84\01 che disciplina le forme di partecipazione italiana al processo di stabilizzazione, ricostruzione e sviluppo dei Paesi dell'area dei Balcani.

La Conferenza recava il titolo "Alberghi croati a conduzione familiare con un'identità per un brand europeo centro-europeo" ed ha presentato i risultati delle diverse attività previste dal progetto. All'iniziativa sono intervenuti, tra gli altri, il segretario di Stato al Turismo croato Branko Grgić, il segretario di Stato all'Economia Tajana Kesić Sapić, il presidente dell'Assocazione croata dei piccoli alberghi a conduzione familiare Sime Klarić, il Direttore dell'Ufficio ICE di Zagabria Alessandro Liberatori, Elisa Sfiligoi di Informest, rappresentanti dell'Istituto croato per il turismo, della Facoltà di Architettura di Zagabria-Studi di design, Ernesto Rigoni, Capo Progetto nonché docente in materie turistiche all'Università IULM di Milano, ed il Dr. Paolo Grigolli, Direttore Area Alta Formazione di TSM - Trentino School of Management.

Il progetto "Piccoli Grandi Alberghi" mira a creare un'offerta turistica qualificata valorizzando le vocazioni territoriali attraverso la riqualificazione ed il sostegno all'imprenditoria turistica locale ed ai piccoli alberghi a conduzione familiare ed alla loro associazione. Il capofila del progetto è Informest, l'ICE è l'altro partner italiano che attraverso l'Ufficio di Zagabria ha svolto il raccordo in loco, il partner locale è l'Associazione Croata dei Piccoli Alberghi Familiari.

Hotela>I beneficiari del progetto sono stati proprio parte dei membri dell'Associazione Croata dei Piccolo Alberghi Familiari (NUMOH - Nacionalna Udruga Obiteljskih i Malih Hotela) che ad oggi conta 120 associati. Tra le attività realizzate un corso di formazione dedicato a 50 di essi diviso in cinque moduli tematici e una visita studio in Italia: in Trentino - in Val di Fassa, Val di Fiemme, Trento e Riva del Garda - e a Cividale in Friuli Venezia Giulia. Infine sono stati realizzati un DVD di promozione ad uso degli associati dell'OHM e una campagna promozionale della loro offerta su siti di respiro europeo.

L'ICE di Zagabria è attualmente attuatore in Croazia, in qualità di capofila o partner, di 5 progetti della terza tranche ex Legge 84/01. Per 2 di questi (tra i quali quello conclusosi l'8 dicembre) la Croazia è paese beneficiario in via esclusiva, per gli altri 3 la Croazia ne beneficia unitamente ad altri paesi dell'area. Il valore complessivo dei 5 progetti è pari a oltre 1,5 miliardi di Euro, di cui circa 1,1 miliardi di Euro di contributo derivante da fondi della Legge 84/01.