8 luglio 2008

I risultati conclusivi del Progetto 'Integra' che vede protagoniste le aree protette dell'Euroregione Adriatica. Al meeting organizzato dall'Istituto Agronomico Mediterraneo, del Ciheam e dall'assessorato al Mediterraneo della Puglia

Fonte: Regione Puglia

E' durato due anni ed ha consentito di mettere a punto modelli di gestione sostenibile delle aree protette appartenenti all'area geografica che comprende sui due versanti dell'Adriatico, italiano e balcanico, la Puglia, il Molise, l'Abruzzo, le Marche, l'Emilia Romagna e poi la Croazia, la Bosnia-Erzegovina, la Serbia, il Montenegro e l'Albania.

Il Progetto 'Integra', realizzato nell'ambito del Programma INTERREG/CARDS-PHARE, è nato infatti con l'obiettivo prioritario di promuovere la valorizzazione sostenibile e condivisa delle aree protette nell'Euroregione Adriatica, avviando rapporti di cooperazione transfrontaliera fra le Amministrazioni Pubbliche dei paesi coinvolti.

I risultati raggiunti nel corso di questi due anni (Criteri di gestione, Manuale degli Indicatori, Piattaforma informatica e sito web ) saranno al centro del Meeting che si svolgerà il 10 e 11 luglio, organizzato dall'Istituto Agronomico Mediterraneo di Bari del Ciheam e dall'Assessorato al Mediterraneo della Regione Puglia.

I lavori si aprono il 9 luglio a Nardò, presso la Masseria Torre Nova, sede della Riserva Naturale di Porto Selvaggio, con una sessione dedicata alla presentazione del sistema nazionale delle aree protette dei paesi della costa orientale adriatica ed una di brainstorming sul Programma IPA-Integra2. Previsti gli interventi di: Enzo Russo, assessore alle Risorse Agroalimentari della Regione Puglia; Piacentino Ciccarese, responsabile NPPA CARDS/PHARE Interreg Transfrontaliero Adriatico della Regione Puglia; Cosimo Durante, assessore alle Politiche Comunitarie della Provincia di Lecce; Cosimo Natalizio, assessore all'Ambiente del Comune di Nardò; Cosimo Lacirignola, direttore dell'Iam di Bari; Gaetano Ladisa, ricercatore dello Iam di Bari e i rappresentanti delle regioni italiane ed estere partner del Progetto.

I lavori proseguiranno l'11 luglio a Lecce, presso l'Hotel Tiziano, con la sessione aperta al pubblico. Ad introdurre gli interventi Bernardo Notarangelo, Dirigente del Settore Mediterraneo della Regione Puglia, con Cosimo Durante, Cosimo Natalizio e Cosimo Lacirignola. Seguiranno: Gabriele Di Marcantonio, in rappresentanza dell'Autorità di Gestione della programmazione IPA (Instrument of Pre-Accession Assistance) della Regione Abruzzo; Claudio Bogliotti, Giorgio Marti e Fabrizio Contento dello Iamb; Rinaldo Grittani del Dipartimento PROGESA dell'Università di Bari; Annalisa Malerba del Comune di Nardo, che presenteranno i risultati del Progetto e la piattaforma informatica Integra con il database delle Buone Pratiche.

Durante il Meeting i partner riceveranno inoltre il "Memorandum of Understanding" col quale si intende stabilire un tavolo permanente di collaborazione tra le Pubbliche Amministrazioni: primo passo per la definizione di una strategia comune per la gestione sostenibile delle aree protette adriatiche. In chiusura Antonio Del Vecchio, della Segreteria Nazionale di Slow Food, illustrerà l'iniziativa delle Comunità del Cibo, strumento di valorizzazione dei prodotti tipici delle aree protette.