10 gennaio 2008

Una donazione di testi che rappresenta l'inizio di una collaborazione tra la Facoltà di giurisprudenza di Bologna e e l'omologa di Pristina. Azione che va a rafforzare l'impegno degli atenei bolognesi nell'area dei Balcani

Fonte: Università di Bologna

La Facoltà di Giurisprudenza di Bologna e il Dipartimento di Scienze Giuridiche "A. Cicu" hanno organizzato lo scorso 21 dicembre, una donazione di libri e riviste alla Biblioteca della Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Pristina, in accordo con il Tenete Colonnello Alessandro Bellia, comandante della Forza italiana in Kosovo.

Il fine dell'iniziativa è quello di sostenere la presenza culturale italiana e di rafforzare il ruolo di pace svolto dall'Italia nell'area. A questo sforzo l'Università di Bologna ha risposto anche per il tramite della Facoltà di Giurisprudenza, la quale ha stipulato convenzioni di collaborazione sia con l'Università di Pristina che con quella di Belgrado per una ricerca comune su "Libertà religiosa e diritti umani nell'Est Europa".

Per costruire l'iniziativa la Biblioteca della Facoltà di Giurisprudenza ha messo a disposizione i libri della collana del Dipartimento Giuridico "A.Cicu"e sono state raccolte alcune collezioni di riviste. La donazione è stata integrata con volumi contenenti gli scritti di docenti della Facoltà, in modo da offrire materiale relativo agli studi e orientamenti più recenti della dottrina. Nel suo insieme la donazione consta di circa 800 titoli. Alla donazione si è aggiunta una cassa di libri in lingua albanese, donati dall'istituto di albanologia dell'Università della Calabria, diretto dal Prof. Francesco Altimari.

La raccolta del materiale è stata coordinata dalla Dott.ssa Diamila Righi, responsabile della biblioteca del Dipartimento A. Cicu e dalla Dott.ssa Federica Botti, responsabile del sito Licodu che raccoglie la legislazione dell'Est Europa, frutto del Progetto di ricerca.

Il 21 dicembre, nel corso di una sobria cerimonia svoltasi nel cortile della Facoltà di Giurisprudenza, alla presenza del Pro-rettore alle Relazioni Internazionali Prof. Roberto Grandi, del Preside di Facoltà Prof. Stefano Canestrari, del Direttore della Biblioteca Prof. Ettore Casadei, del Prof. Giovanni Cimbalo, Direttore del Progetto di Ricerca, il materiale raccolto è stato preso in consegna dal Capitano Dott. Giuseppe Vecchia, Comandante della Compagnia Carabinieri di Bologna centro e verrà trasportato con un'autocolonna dell'Arma contenente i rifornimenti al contingente italiano in Kossovo e consegnato all'Università di Pristina.

L'Università di Bologna vuole così partecipare alla delicata fase di passaggio verso una presenza di funzionari civili in Kossovo per il mantenimento della pace, stimolando la collaborazione scientifica tra tutte le istituzioni di ricerca dell'area, volendo in tal modo contribuire alla pacifica convivenza delle popolazioni, nella migliore tradizione dell'Ateneo di Bologna.