1 aprile 2011

La Commissione europea - Europaid ha pubblicato un invito a presentare proposte nell'ambito dello strumento 'Civil Society Facility', lanciato nel 2008, a sostegno della costruzione di partenariati tra organismi della società civile che sono impegnate nella promozione della parità di genere. Scadenza bando 31 maggio 2011

Fonte: P.O.R.E. - Progetto Opportunità delle Regioni in Europa

La Commissione europea - Europaid ha pubblicato un invito a presentare proposte nell'ambito dello 'Strumento per la società civile: azioni di partenariato - emancipazione delle donne' (Europeaid/131114/ACT/Multi). Il presente invito si inserisce nell'ambito del Civil Society Facility, che è stato lanciato nel 2008. Esso si concentra sulle organizzazioni della società civile, cioè tutte qulle strutture non-profit al di fuori del governo e delle amministrazioni pubbliche, che affrontano le questioni relative alla responsabilizzazione delle donne.

L'obiettivo globale dell'invito è quello di rafforzare la società civile attraverso gli strumenti della democrazia partecipativa, stimolando così il consolidamento di un ambiente accogliente per la società stessa.

Alcuni degli obiettivi specifici del presente invito sono:

- rafforzare la trasparenza e la responsabilità delle organizzazioni della società civile (OSC);

- rafforzare ulteriormente le capacità professionali all'interno delle organizzazioni della società civile

- organizzare le OSC in modo che svolgano un ruolo sempre più influente nella formulazione delle politiche pubbliche a livello locale, nazionale, regionale e comunitario;

- aumentare la consapevolezza dei cittadini 'dei loro diritti e doveri, nonché la partecipazione dei cittadini alle attività della società civile;

- rafforzare la cooperazione e la creazione di reti tra organizzazioni della società civile al fine di promuovere un dialogo interculturale.

 

Il presente bando mira a sviluppare forti partnerships regionali tra organizzazioni della società civile che sono impegnate nella promozione della parità di genere, insieme alle loro controparti europee e alle pubbliche autorità.

Le azioni proposte devono tener conto delle priorità del programma UE Daphne, focalizzandosi su:

- violenza di strada e tra coetanei (migliori pratiche, raccomandazioni, istruzione e campagne che coinvolgano le donne in questa tematica);
- rafforzamento delle capacità di assistenza alle donne vittime di violenze domestiche da parte delle forze dell'ordine e del settore giudiziario e legale;
- interventi sul campo che coinvolgano le donne, in particolare mirati ad aiutarle a proteggersi contro le violenze (formazione, gruppi di supporto formali e informali e proposte innovative per lo sviluppo di un' ambiente protettivo per le donne).

 

La lista seguente rappresenta un esempio indicativo e non esaustivo di possibili proposte di azioni ammissibili:

- misure di supporto ai Paesi beneficianti degli Strumenti di Assistenza alla Pre-adesione per accrescerne la consapevolezza sul tema della parificazione di genere;
- assistenza tecnica per rafforzare le attività rappresentative: coscienza politica, analisi e diffusione di informazioni rilevanti di settore, lobbying e avvocatura, promozione e networking;
- assistenza tecnica per rafforzare la sostenibilità (anche finanziaria) delle Organizzazioni della società civile dei Paesi beneficianti degli Strumenti di assistenza alla Pre-adesione;
- formazione dei formatori sulla effettiva divulgazione e analisi di informazioni rilevanti.

 

Il bando è aperto a tutte le persone giuridiche che agiscono senza scopo di lucro e che appartengono ad una delle seguenti categorie:

- organizzazioni della Società Civile;
- centri di istruzione superiore o Istituti di ricerca;
- organizzazioni internazionali.

 

Inoltre è possibile beneficiare della sovvenzione se si è direttamente responsabili della preparazione e gestione dell'azione (non in qualità di intermediario)  ed essere  in grado di dimostrare la propria capacità di gestire le attività che si andranno a svolgere nell'ambito del progetto

Possono partecipare i seguenti Paesi: Stati membri dell'Ue; Paesi IPA; Paesi ENPI; Paesi SEE-

L'importo totale disponibile è di 1.650.000 Euro. Ogni proposta di azione deve richiedere un co-finanziamento compreso tra 50.000 e 200.000 Euro. Tale contributo non può superare l'80% dei costi eleggibili dell'azione.

Questo invito presenta requisiti molto specifici per la creazione di una partnership: ogni partnership deve essere formata da almeno tre organizzazioni della società civile appartenenti a tre diversi Paesi beneficianti degli strumenti di assistenza alla pre-adesione all'Ue, insieme ad almeno un' organizzazione della società cvile proveniente da un Paese membro dell'Ue, che può ma non deve essere necessariamente la richiedente.

La partnership può inoltre coinvolgere (esclusivamente come partner e non come richiedente) una organizzazione della società civile appartenente sia ad uno dei paesi beneficiari della Politica Europea di Vicinato (PEV), che ad un Paese membro dello Spazio Economico Europeo, oppure una organizzazione internazionale.

La durata prevista del progetto non può superare i 24 mesi. Il termine per la presentazione delle domande è il 31 maggio 2011.

Le domande devono essere presentate in busta chiusa a mezzo raccomandata, corriere privato o consegna a mano al seguente indirizzo:

Indirizzo di posta:

European Commission

DG Enlargement

Financial Instruments and Regional Programmes

Regional Programmes

For the attention of Ms Suzan Arslan

Office: CHAR 05/077

1049 Brussels (B)

Indirizzo per la consegna a mano o tramite servizio di corriere privato:

European Commission

DG Enlargement

Financial Instruments and Regional Programmes

Regional Programmes

For the attention of Ms Suzan Arslan (Office: CHAR 05/077)

Tel.: +32 2 29 68 407

Central Mail Department (DAV1)

Avenue du Bourget, n° 1

1140 Evere (B)

Per ulteriori informazioni:

Suzan Arslan

e-mail: suzan.arslan@ec.europa.eu

fax: +3222968040