24 settembre 2012

Si è conclusa ieri la visita di una delegazione trentina in Serbia per gestire un percorso formativo dedicato alle istituzioni psichiatriche serbe e mirato alla rielaborazione del percorso iniziato nell'ambito del progetto "Mental Health ParTN&RS". Il progetto è frutto della collaborazione tra Associazione Trentino con i Balcani, Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari, Caritas Italiana e Caritas Serbia

Fonte: Il Trentino con i Balcani

Si è conclusa ieri la visita di una delegazione in Serbia per gestire un percorso formativo dedicato alle istituzioni psichiatriche serbe (Ospedali Psichiatrici di Gornja Toponica, Novi Knezevac e CSM di Mediana) e mirato ad una rielaborazione "in itinere" del percorso iniziato grazie al progetto "Mental Health ParTN&RS" ed alla individuazione delle aree di lavoro su cui lavorare nel corso del 2013.

Il progetto è frutto della collaborazione tra Associazione Trentino con i Balcani (ATB), l'Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari, le ONG Caritas Italiana e Caritas Serbia e si propone di lavorare con alcune istituzioni psichiatriche serbe per fornire loro assistenza e formazione nel percorso di riforma del sistema di salute mentale della Serbia.

L'obiettivo del progetto, è quello di lavorare con alcune istituzioni psichiatriche serbe per fornire loro assistenza e formazione nel percorso di riforma del sistema di salute mentale della Serbia. Il progetto si sviluppa su tre annualità. La prima annualità si è concentrata sulla formazione attraverso la presentazione delle esperienze trentine di psichiatria di comunità ai diversi attori serbi coinvolti nel processo di riforma (istituzioni, associazioni, utenti, famigliari) e sull'accompagnamento nella ridefinizione dei servizi delle tre istituzioni serbe coinvolte. La seconda e la terza sono dedicate all'approfondimento di alcune esperienze specifiche di psichiatria di comunità concentrandosi sulla dimensione territoriale dei servizi e sull'interazione tra attori pubblici e privati, in funzione della riorganizzazione concreta dei servizi di salute mentale delle tre realtà serbe.

Al termine dei tre anni ci si propone di aver posto le basi per lo sviluppo di un esperienza serba di psichiatria di comunità attraverso l'intervento puntuale su alcune istituzioni pubbliche e il sostegno allo sviluppo di interazioni con il privato sociale. L'intervento è stato elaborato in accordo con il Ministero della Salute e la Commissione nazionale per la salute mentale, rispettando i principi della Strategia Nazionale per la salute mentale approvata nel 2007.

L'Associazione Trentino con i Balcani (ATB) si è costituita nel 2012 dall'unione delle esperienze di Tavolo Trentino con Kraljevo e Trentino con il Kossovo, con l'intento di coordinare le attività e le relazioni della comunità Trentina, che da più di dieci anni promuove iniziative di cooperazione e solidarietà nei Balcani.Da un approccio prevalentemente di aiuto umanitario ed emergenziale che ha caratterizzato i primi anni di attività, quello che si è consolidato nel tempo è una continuativa relazione tra comunità, che ha contribuito ad implementare progetti nei vari ambiti di intervento sia nei Balcani che all'interno della realtà trentina stessa.Numerose le iniziative sostenute, in particolare nelle città di Prijedor - Bosnia Erzegovina, Peja/Pec - Kossovo, Kraljevo e Nis- Serbia, per la promozione dei diritti umani, dell'uguaglianza di genere, dello sviluppo locale, della cittadinanza attiva e dell'empowerment giovanile, dell'inclusione sociale di gruppi marginalizzati come anziani e disabili. Particolare attenzione è sempre stata dedicata al coinvolgimento di tutte le comunità che vivono nei territori di intervento per un'elaborazione e trasformazione positiva del conflitto.

Accanto ai singoli progetti nel settore dell'integrazione sociale e promozione del welfare mix promossi nei tre principali luoghi di intervento, ATB ha maturato esperienza sul welfare territoriale e salute mentale attraverso la collaborazione con l'Organizzazione Mondiale del Lavoro (ILO) e con l'Ong COSV. In entrambe le occasioni ha giocato un ruolo attivazione dei soggetti del territorio trentino e coordinamento nella relazione con i soggetti balcanici coinvolti. Nello specifico, per quanto riguarda questo progetto, durante il 2011, ATB e Caritas Italiana si sono fatti promotori di una partnership con Caritas Serbia e Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari del Trentino, che dopo alcuni incontri e riunioni con le istituzioni psichiatriche e ministeriali serbe, ha dato vita al progetto "Mental Health ParTN&RS".