15 maggio 2012
Students, foto di Sewanee  - Flickr.com

Si è conclusa il 4 maggio la visita in Kosovo di una decina di ragazzi del Liceo Primiero, orpiti dei ragazzi del Liceo Bedri Pejani. E' la prima gita scolastica ufficiale trentina in Kosovo, resa possibile dall'Associazione Trentino con il Kossovo e grazie all'entusiasmo di studenti e professori dell'IC Primiero, che nel giugno 2011 avevano ospitato una delegazione del Bedri Pejani

Vedi:

Fonte: Trentino con i Balcani

Dal 27 aprile al 4 maggio una decina di ragazzi dei Licei di Primiero, accompagnati dal dirigente, dalla vice-dirigente e da un referente della Comunità di Valle sono stati in visita a Peja/Peć ospiti dei ragazzi del Liceo Bedri Pejani. Si tratta della prima gita scolastica ufficiale trentina in Kossovo, resa possibile anche grazie all'entusiasmo di studenti e professori dell'IC Primiero, che nel giugno 2011 avevano ospitato una delegazione del Bedri Pejani per trascorrere insieme 5 giorni all'insegna dell'amicizia e dell'ecologia.

Come ci racconta Alessandro Bonesini, dirigente dei Licei di Primiero, grazie al positivo clima di scambio e curiosità ed alla presenza di lungo periodo dell'Associazione Trentino con il Kossovo – che ha accompagnato lo scambio tra i due istituti sin dal suo inizio - per la prima volta il gruppo di giovani della scuola kosovara ha partecipato alla visita al Patriarcato di Peja/Peć, considerato la culla della religione ortodossa serba.

La delegazione trentina e i colleghi kosovari hanno anche avuto modo di visitare Villaggio Italia, sede del contingente italiano in Kosovo, grazie all'intermediazione dell'ex generale KFOR sceso a Peja/Peć insieme ai ragazzi dal Primiero.

Seppur piccole e, ad un primo sguardo poco significative, queste esperienze si stanno dimostrando una valida via verso la convivenza e la cooperazione, che non mancheranno di dare i loro frutti in un futuro, speriamo, non troppo lontano.

Il programma di scambi tra gli studenti kosovari e quelli trentini di Primiero, è iniziato nel giugno dell'anno scorso. Con la visita degli studenti kosovari in una settimana si è svolto un programma denso di attività focalizzate sul tema della sostenibilità ambientale - già sviluppato dai giovani coinvolti durante i mesi di conoscenza a distanza - mediante laboratori sul riciclo dei rifiuti, sull'acquisto consapevole, sull'energia ed escursioni al Parco di Paneveggio ed alla centrale termica di San Martino. Tutto ciò ha dato la possibilità ai ragazzi di Peja/Peć e trentini di divenire consapevoli di come, nonostante le diversità, lavorare sul e per l'ambiente, significhi lavorare per un futuro migliore per entrambi.

Il progetto, coordinato dal Comitato servizi cooperazione coi Balcani e possibile grazie al supporto della Provincia Autonoma di Trento (Politiche Giovanili ed Assessorato alla Solidarietà Internazionale e Convivenza), della Cassa Rurale Valli di Primiero e Vanoi, della Comunità di Primiero e della Municipalità di Peja/Peć, è il risultato della sinergia di tanti enti e associazioni – tra gli altri il Tavolo per le politiche giovanili di Primiero, il Tavolo Trentino con il Kossovo, le associazioni P.O.M. e TraME E TErra di Primiero e l'Istituto Comprensivo di Primiero con i suoi studenti che, dopo alcuni mesi di conoscenza a distanza con gli studenti di Peja/Peć, hanno deciso di ospitare questi ultimi durante la loro permanenza in Trentino.