Marco Abram ita eng bhs

Marco Abram - ricercatore senior

PhD in Storia all'Università di Udine, master in Storia d'Europa all'Università di Bologna. Ha svolto lunghi periodi di ricerca in differenti paesi, lavorando per il Center for Advanced Studies - South Eastern Europe, il Dipartimento di storia dell’Università di Fiume e l'Università della British Columbia, dove ha insegnato storia del Sud Est Europa. Le sue ricerche si sono focalizzate su diversi aspetti della storia jugoslava e post-jugoslava, e sono apparse su riviste accademiche nazionali e internazionali. Ha lavorato a diverse iniziative divulgative promosse da realtà istituzionali e associative; collabora con OBCT dal 2009, dove si occupa prevalentemente di progetti dedicati a temi storici e al rapporto con il passato. È post-doc research fellow nell'ambito del progetto ERC "Open borders: Cold War Europe Beyond Borders" presso il ZRS Capodistria.


Articoli di Marco Abram

Resistere al male

18/07/2013 -  Marco Abram

Una storia poco conosciuta, quella dei movimenti pacifisti e di resistenza civile sorti in Jugoslavia contro le guerre degli anni '90. Due volumi contribuiscono a raccontarne le vicende. Una recensione

Njuz.net, quando il potere lo si prende in giro

03/04/2012 -  Marco Abram Belgrado

Impostato come una vera e propria testata giornalistica online, di cui riproduce stile e linguaggio, il portale Njuz.net offre al lettore articoli di politica, di economia, di costume e sport. Se le notizie pubblicate chiamano in causa personaggi reali della vita pubblica serba, i contenuti sono invece sempre surreali e grotteschi. Un vero e proprio fenomeno che sta spopolando non solo in Serbia

Belgrado, la città sui fiumi: note biografiche

28/03/2012 -  Marco Abram

In vista del viaggio in battello da Budapest a Sofia, momento finale del progetto "Navigando lungo i sapori del Danubio" promosso da ViB e Slow Food, un'introduzione a Belgrado scritta dallo storico Marco Abram, che farà da guida per la visita alla capitale serba in programma il 26 giugno, settimo giorno di navigazione

Gorizia 47/04

09/08/2010 -  Marco Abram

Strade della memoria: l'iniziativa di un'associazione culturale goriziana per ripercorrere luoghi e narrazioni di un confine in mutamento. L'Archivio della memoria, il Museo diffuso, il Memobus. Il sostegno delle istituzioni locali italiane e slovene

L'anno della Jugosfera

12/01/2010 -  Marco Abram

In passato c'era la Jugoslavia, ora sembra esserci la Jugosfera. Lo pensano in molti e quest'ultimo è diventato un vero tormentone del 2009. In attesa dell'integrazione nell'Unione europea le relazioni regionali rappresentano un primo passo verso l'agognata normalità

Il ritorno dei Non allineati

30/11/2009 -  Marco Abram

Nel 2011 potrebbe essere Belgrado la sede delle celebrazioni dei 50 anni del Movimento dei non allineati. La diplomazia serba sta lavorando in questa direzione. Ma molti commentatori si chiedono quali vantaggi potrà portare quest'iniziativa

Sogni mondiali

16/09/2009 -  Marco Abram

Voglia di esserci e vincere, almeno nel calcio. Nei paesi della ex Jugoslavia è forte l'entusiasmo per i successi nelle qualifiche in vista dei mondiali in Sud Africa. Ma pesano ancora divisioni ed estremismi nazionalisti

La quarta colonna

27/08/2009 -  Marco Abram

I successi politici e commerciali del presidente serbo Boris Tadić a Pechino. Storia e motivazioni di un'amicizia che continua ininterrotta dall'era Milošević. Le quattro direttrici della politica estera serba, in autunno a Belgrado il presidente russo Medvedev

L'89 jugoslavo

29/06/2009 -  Marco Abram Belgrado

Mentre la maggior parte dei paesi dell'Est europeo attraversava rivoluzioni e violenze per cambiare il corso della storia, la Jugoslavia in qualche modo restava alla finestra. Una delle voci importanti di quel periodo fu l'Associazione per l'iniziativa democratica jugoslava

Universiadi, l'ora di Belgrado

30/06/2009 -  Marco Abram Belgrado

Si apre il 1° luglio a Belgrado la 25° edizione dell'Universiade, competizione sportiva in cui si sfidano gli studenti delle università di tutto il mondo. Obiettivo: "trasmettere una buona immagine della Serbia nel mondo" attraverso lo sport, anche se non manca qualche polemica