Articles by Redazione

Slovenia verso il nuovo governo

16/10/2008 -  Stefano Lusa Capodistria

Messe le elezioni politiche alle spalle i tre partiti di centro-sinistra cercano alleati per governare. Il premier uscente Jansa accetta la sconfitta ma resta aperto ad un'eventuale ''grosse koalition''. Eletto intanto il presidente del parlamento

Condanna definitiva per Martić

15/10/2008 -  Ana Ljubojević L'Aja

Il Tribunale dell'Aja conferma in appello la condanna a 35 anni nei confronti di Milan Martić, ex leader dei serbi di Croazia. Martić è stato riconosciuto colpevole di aver preso parte ad una associazione criminale finalizzata alla pulizia etnica di ampie zone dell'ex Jugoslavia

L'alba di una nuova famiglia?

15/10/2008 -  Tanya Mangalakova Sofia

Sono sempre di più, in Bulgaria, le coppie che convivono senza sposarsi. Il parlamento è intervenuto sulla questione, approvando in prima lettura un nuovo Codice di famiglia, che equipara convivenza e matrimonio, e semplifica il divorzio. Ma non mancano le polemiche

Il Montenegro diviso riconosce il Kosovo

14/10/2008 -  Jadranka Gilić Podgorica

Insieme alla Macedonia, anche il Montenegro riconosce l'indipendenza del Kosovo. L'opposizione filoserba scende in piazza contro la decisione del governo Djukanovic. Scontri tra manifestanti e polizia a Podgorica

Zona di sicurezza

14/10/2008 -  Marta Ottaviani Istanbul

Il Parlamento turco rinnova l'autorizzazione all'esercito per compiere operazioni nell'Iraq del Nord. La lotta di Ankara contro il Pkk, il bilancio di un anno di interventi nella regione governata da Massoud Barzani

La Cecenia a Ferrara

13/10/2008 -  Maria Elena Murdaca Ferrara

Le due giornaliste Asne Seierstad e Milana Terloeva, esperte di Cecenia, hanno incontrato a Ferrara il pubblico italiano nel corso del secondo Festival di Internazionale. L'omaggio ad Anna Politkovskaya

La Macedonia riconosce il Kosovo

13/10/2008 -  Risto Karajkov Skopje

Dopo il voto dell'Assemblea Generale ONU, il governo macedone procede al riconoscimento del Kosovo. Amarezza e tensione da parte di Belgrado, ma Skopje vede nella sua decisione un futuro di maggiore stabilità e sicurezza per la regione

Il destino del Kosovo per principianti

13/10/2008 -  Christophe Solioz

Tim Judah, giornalista ed esperto di Balcani, racconta nel suo ultimo libro, in modo semplice, ciò che sul Kosovo tutti devono sapere. E non mancano i riferimenti al ruolo avuto dal mediatore ONU Martti Ahtisaari, recentemente insignito del Nobel per la pace

Ping Pong Kosovo

10/10/2008 -  Veton Kasapolli

Con l'approvazione della mozione di Belgrado all'Onu, il Kosovo incassa il primo stop diplomatico dalla dichiarazione di indipendenza dello scorso febbraio. Pristina, però, rilancia subito, grazie ai riconoscimenti arrivati quasi all'unisono da Montenegro e Macedonia

Effetto domino

10/10/2008 -  Risto Karajkov Skopje

La crisi finanziaria globale è arrivata anche in Macedonia. Dopo il crollo della borsa locale, gli operatori invitano alla calma, sottolineando l'aspetto psicologico della crisi. Per adesso niente panico, ma tutto potrebbe cambiare se venissero messi a rischio i depositi dei risparmiatori

Un voto senza sorprese

10/10/2008 -  Gordana Katana Banja Luka

I risultati definitivi delle elezioni amministrative in Bosnia Erzegovina confermano la vittoria di SNSD, SDA e HDZ BiH. Possibili ripercussioni sulla coalizione di governo in Republika Sprska, le ragioni del crollo del partito di Silajdžić

Successo diplomatico per la Serbia

09/10/2008 -  Danijela Nenadić Belgrado

Il pomeriggio dell'8 ottobre 2008 l'Assemblea generale delle Nazioni Unite si è riunita per votare la proposta serba di chiedere il parere alla Corte di giustizia internazionale sulla legalità dell'indipendenza del Kosovo. La proposta è stata accolta, ora la parola alla Corte

La morte di Ivana Hodak

08/10/2008 -  Maria Elena Franco

Assassinata nel centro di Zagabria la figlia dell'avvocato difensore del generale Zagorec, sotto accusa per affari illeciti ed estradato pochi giorni fa in Croazia. Il premier Sanader adotta misure drastiche contro la criminalità organizzata, mentre la società civile si mobilita contro la violenza

Anna, due anni dopo

08/10/2008 -  Giorgio Comai

Lo stato delle indagini, le iniziative tenutesi a Mosca e nel mondo per ricordare Anna Politkovskaja nel secondo anniversario dell'omicidio

Sotto la soglia

08/10/2008 -  Gilda Lyghounis

I lavoratori e le lavoratrici greche sono a ''rischio indigenza''. Secondo recenti statistiche Ue la Grecia presenta, in Europa, il più alto numero di persone con introiti al di sotto del 60% del reddito medio nazionale. E quest'autunno di crisi economica mondiale non è certo confortante

Avanti, ma con cautela

07/10/2008 -  Jadranka Gilić Podgorica

Il parlamento montenegrino approva una risoluzione che lega la decisione sul riconoscimento del Kosovo alla prospettiva dell'integrazione europea. Stretto tra Belgrado e l'Occidente, il paese continua a dibattere con un occhio rivolto alle proprie minoranze

Riti e miti triestini

07/10/2008 -  Gian Matteo Apuzzo

A Trieste la storia fa fatica a essere storia. Spesso è mito, troppo spesso ancora è rito. Se il passato si facesse storia in questa terra, Trieste potrebbe fare un passo avanti. E Trieste potrebbe pensare, senza paure, di essere sempre stata una città di confine

'In modo particolarmente efferato'

06/10/2008 -  Tanya Mangalakova Sofia

Svoboda Bachvarova, 84 anni, scrittrice e sceneggiatrice, nome centrale nella cultura bulgara del '900, ha presentato al pubblico "In modo particolarmente efferato", opera che è al tempo stesso riflessione personale e racconto di un'intera generazione dalle illusioni perdute

I segni del confine

06/10/2008 -  Gian Matteo Apuzzo

Torrette di controllo trasformate in pollaio, caserme in ristoranti e la stella rossa divenuta, per un Natale, stella cadente. Il confine tra Gorizia e Nova Gorica, i suoi simboli, le sue rimozioni

L'esitazione di Skopje

03/10/2008 -  Risto Karajkov Skopje

Nonostante la pressione della comunità internazionale, la Macedonia indugia nel riconoscimento del Kosovo. Skopje teme la reazione di Belgrado, suo maggior partner economico, e il conseguente rischio di rovinare le relazioni commerciali