Con una mossa piuttosto insolita, il presidente romeno Klaus Iohannis si è candidato a divenire il prossimo segretario generale della NATO. Una decisione che, con la guerra in Ucraina, segnala l'importanza crescente dei paesi nell'area del Mar Nero negli equilibri dell'Alleanza atlantica
Una tesi di laurea che presenta criticamente il quadro costituzionale della Bosnia Erzegovina, attraverso il paradigma del diritto alla non discriminazione ed esamina come l'internazionalizzazione della costituzione, espressa nell’importazione di un catalogo di diritti fondamentali di derivazione internazionale, non abbia garantito adeguatamente la tutela delle minoranze nel paese
Durante una conferenza stampa del Partito socialdemocratico, il presidente della Croazia Zoran Milanović ha annunciato a sorpresa che sarà lui a guidare l’opposizione alle legislative del 17 aprile, e che si dimetterà dalla carica solo dopo averle vinte
Un dossier in dieci puntate per raccontare gli eventi del recente passato della regione contesa del Donbas. A cura di Francesco Brusa e Andriy Brashchayko
È uno dei più noti e affermati intellettuali del Montenegro: i suoi libri e le sue poesie hanno vinto premi e riconoscimenti. Balša Brković traccia le linee del panorama culturale montenegrino, senza risparmiare critiche verso le élite politiche disinteressate alla cultura indipendente
Per la prima volta Yerevan auspica un processo di integrazione europea, dopo che nel 2013 c’era stata la recessione dall’Accordo di Associazione con l’UE. L’Armenia ha recentemente riallacciato i rapporti con alcuni paesi del sud-est europeo, promotori dell’avvicinamento europeo di Yerevan
Lo scorso 8 marzo il parlamento greco ha approvato una legge che rende possibile la creazione di università private: un provvedimento che divide il paese, riportando al centro del dibattito diritto all’istruzione e democrazia
Le profonde fratture che hanno spaccato la società nel Donbas, cristallizzate dall'invasione russa dell'Ucraina, per molti continuano ad avere un carattere oscuro e indefinito. Un viaggio alle radici degli squarci dolorosi che hanno portato alla guerra nella quarta parte del nostro speciale dedicato alla regione
Rodi è impregnata di italianità, eredità del periodo di occupazione del Dodecanneso: esempio ne è il quartiere di Neocori, realizzato sotto l'allora governo italiano e progettato da Florestano Di Fausto, noto come “l’architetto del Mediterraneo”
Un dossier in dieci puntate per raccontare gli eventi del recente passato della regione contesa del Donbas. Reintegrare il Donbas è diventato una priorità politica imprescindibile per Kyiv, mentre il congelamento dello status quo è essenziale negli obiettivi bellici di Mosca.
Nessuna delle due parti in conflitto affronta però realmente le specificità della popolazione locale, o di ciò che ne è rimasto. Abbiamo raccolto numerose voci del Donbas “reale” che hanno lasciato la regione nel 2014-15 per trasferirsi altrove, in Ucraina o in Europa. Posizioni fortemente anti-Cremlino, ma mai acriticamente a supporto dei governi ucraini. Abbiamo chiesto loro quale presente e futuro vedono per il Donbas, una casa in cui temono di non ritornare.
Fondi europei post-terremoto assegnati senza appalto: secondo un'indagine giornalistica, si tratta di appropriazione indebita. È da qui che nasce uno scontro aperto tra la Procura europea e il premier croato Plenković, che rischia di avere ricadute anche sulle imminenti elezioni legislative
Tradito anche da chi lo aveva invocato in nome di un nuovo inizio per una Mostar divisa, Bruce Lee si è eclissato nottetempo: la statua a lui dedicata nel parco cittadino è sparita, portandosi dietro entusiasmi e illusioni di chi sperava che un eroe condiviso potesse ricucire le ferite, senza affrontare il passato
Sempre più cittadini indiani emigrano in Armenia in cerca di lavoro ed opportunità: oggi la comunità indiana nel paese conta 20-30mila unità, ed è la seconda dopo quella russa. Per molti di loro, però, realizzare i propri sogni non è facile
In un contesto geopolitico in rapida trasformazione, i paesi del Caucaso provano a rilanciare le prospettive di diversi corridoi in grado di razionalizzare e valorizzare i propri territori e le proprie economie. Nonostante i molti progetti, però, le sfide non mancano
Partito da consulente, Pavao Vujnovac è arrivato in fretta ai vertici del potere economico in Croazia: dopo aver conquistato il mercato del gas con la sua PPD, ha poi acquistato il "gigante malato" Agrokor, e oggi vanta interessi nei settori più svariati, tanto da valere oggi un quinto del PIL croato
Uno studio del Parlamento europeo ha esaminato l'utilizzo dei fondi di coesione nel settennato 2014-20, evidenziando un abbassamento dei tassi di assorbimento. È necessario riformare il sistema amministrativo a livello nazionale e semplificare le norme che regolano la politica di coesione
Negli ultimi decenni l’UE ha fatto notevoli sforzi per stimolare la cooperazione regionale nei Balcani, ma i risultati sono discutibili. Quali sono le ragioni di un progresso così lento e a che punto è la Bosnia Erzegovina? Ne abbiamo parlato con Adnan Ćerimagić, analista di ESI
La Romania è il paese con il più alto tasso d’inflazione dell’Unione Europea, che a gennaio ha raggiunto il 7,3% su base annua. Nonostante la crescita delle retribuzioni, per mantenere una vita dignitosa oggi bisogna spendere il 40% in più rispetto a soli tre anni fa
Quante Ucraine ci sono, una, due, nessuna, centomila? E il Donbas rappresenta un'area particolare e unica o la sua alterità rispetto al resto del paese è frutto di una prolungata e interessata opera di propaganda? Terza puntata del nostro speciale dedicato alla regione contesa
Božidar Stanišić ci invita alla scoperta di Grozdana Olujić, una delle scrittrici jugoslave più tradotte al mondo, ma ancora quasi sconosciuta in Italia e del suo libro di Izlet u nebo, "Gita in cielo" romanzo prima lodato e poi violentemente sfrondato dalla censura