Accuse di sabotaggio e minacce di disastro nucleare alimentano le tensioni tra Ucraina e Russia alla Centrale nucleare di Zaporizhzhia. Le dichiarazioni allarmistiche di entrambe le parti sono parte di una guerra psicologica nel contesto del conflitto in corso e il nucleare diventa un'arma di pressione su governi e opinione pubblica
La settimana scorsa il presidente russo Vladimir Putin ha incontrato il presidente dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica (AIEA) Mariano Grossi. Il colloquio è stato organizzato come parte degli sforzi per stabilire una zona di sicurezza intorno alla centrale nucleare di Zaporizhzhia
Nella guerra in Ucraina finora sono andate distrutte almeno la metà delle infrastrutture costruite per la transizione energetica. Il consorzio di aziende che fa parte dell’Associazione ucraina per le energie rinnovabili intende portare davanti ai tribunali internazionali competenti le autorità russe per chiedere un risarcimento
La città portuale di Mykolaiv si trova su una direttrice strategica per l'avanzata russa verso nord. Le persone cercano di sopravvivere anche con l'ironia alla guerra, così tra i canti di una band di nonnine, una battuta e una partita a scacchi, si cerca di mantenere alto il morale
Il sentimento di doppia appartenenza sta diventando un dilemma per molte famiglie ucraine che, pur amando il loro paese, hanno legami di parentela, amicizia e culturali con la nazione che li ha invasi
Le voci, stanche e scoraggiate, delle persone che ogni sera si raccolgono nel bunker della chiesa ortodossa di Yuzhnoukrainsk. Nato per proteggere la popolazione da un incidente al reattore dalla vicina centrale nucleare, oggi ospita chi teme l'attacco russo
Escluso il rischio di rilasci radioattivi da Chernobyl, quello che preoccupa è l’aumento di radioattività dovuto ai continui movimenti delle truppe russe all’interno della Zona di esclusione e le condizioni dei lavoratori nella centrale. Un quadro sulla situazione anche nelle centrali di Zaporizhzhie e Yuzhnoukrainsk
Ieri ai cancelli d'entrata della centrale nucleare di Yuzhnoukrainsk c’era un cartello che celebrava la festa dell’8 marzo con la frase "L’Ucraina vincerà. La vita vincerà". La preoccupazione nella città però continua ad aumentare
Le truppe russe si stanno avvicinando alla seconda centrale nucleare, quella di South Ukraine, nei pressi di Yuzhnoukrainsk, nella parte sudoccidentale del paese. Se cadrà il 50% del potenziale energetico nucleare ucraino sarà sotto il controllo di Mosca
Come la centrale di Černobyl, anche il sito nucleare di Zaporizhzhia è ora sotto controllo russo. L'incendio è stato domato e non c'è alcun pericolo. Preoccupano invece le condizioni degli operatori della centrale, costretti a non lasciare il sito con ripercussioni fisiche e psicologiche
Un network internazionale di scienziati ed accademici - su iniziativa dei colleghi russi - lancia un appello per la fine dell'aggressione del regime di Putin dell'Ucraina
Černobyl, pur con il trauma politico e sociale che ha comportato e che si trascina ancora oggi a distanza di 36 anni, continua ad essere un grande campo di ricerche e di intuizioni per la comunità scientifica mondiale. Dall'Ucraina, la riflessione del ricercatore scientifico Piergiorgio Pescali
Il 27 febbraio, all’1.20 di notte, alcuni missili hanno colpito il sito di stoccaggio di materiale radioattivo presente all’interno di un sito della Radon a Kiev, l’azienda statale deputata a custodire scorie nucleari
Nel susseguirsi di allarmi rispetto alle strategie militari russe in Ucraina, non sfugge l'Area di esclusione di Černobyl. Il reattore nucleare scoppiato nel 1986 si trova sulla direttrice che dal confine Bielorusso conduce verso la capitale Kiev
La ricerca scientifica in epoca sovietica si è dovuta confrontare con i limiti imposti dal regime. Lo scontro ideologico ha coinvolto soprattutto la cosmologia
A Sofia dal 2011 esiste un museo che raccoglie memorabilia del periodo comunista e opere d'arte bulgare realizzate tra il 1944 e il 1989. Riceviamo e volentieri pubblichiamo