Quo Vadis, Aida?

Quo vadis, Aida, Jasna Đuričić  in una scena del film

Nell'ambito dell'ottava edizione del Film Festival Diritti Umani di Lugano, a seguito della proiezione del film della regista bosniaca Jasmila Žbanić è previsto un dibattito dal titolo "Srebenica, abbandono e vergogna. Uno sguardo indietro a un dilemma umanitario" con Elda Baggio di Medici Senza Frontiere e Nicole Corritore di OBCT

L'ottava edizione del Film Festival Diritti Umani Lugano, che si tiene dal 13 al 17 ottobre 2021, offre un percorso diversificato, come sempre molto attento anche al vivace panorama delle produzioni svizzere, che quest'anno si articolerà in 29 proiezioni, tra cui 7 prime svizzere e 5 corti.

I centri nevralgici saranno le tradizionali sedi del Cinema Corso e del Cinema Iride di Lugano, presso cui sarà possibile vedere tutti i film in programma, accanto a cinque proiezioni sulla piattaforma del Festival www.festivaldirittiumani.stream .

Come sempre le questioni legate ai diritti e alla dignità umana raccontate sullo schermo diventeranno oggetto dei numerosi forum di approfondimento che caratterizzano il FFDUL. Dopo molte proiezioni, sul palco si alterneranno gli esperti dei temi narrati nei film, insieme ai registi e ai protagonisti delle storie appena viste. Un dialogo come sempre aperto anche al pubblico del festival, con particolare attenzione ai più giovani, grazie alla folta adesione degli istituti scolastici della Svizzera italiana.

In questo ambito a seguito della proiezione del film "Quo Vadis, Aida?" della regista bosniaca Jasmila Žbanić, Nomination agli Oscar e Nomination ai Golden Globe Awards dedicato al genicidio di Srebrenica, si tiene un dibattito con la partecipazione di:

- Elda Baggio, Medici Senza Frontiere
- Nicole Corritore, giornalista di OBC Transeuropa.

Per approfondire si veda la recensione del film , a firma di Nicola Falcinella per OBCT.

INFO:
Film Festival Diritti Umani di Lugano
web: https://www.festivaldirittiumani.ch
e-mail: info@festivaldirittiumani.ch