Da qualche giorno sui media serbi e montenegrini si discute del rincaro dei visti di ingresso nel paese. Il cospicuo aumento vale solo per l'ingresso in Serbia, mentre in Montenegro il visto rimane gratuito.

08/05/2003 -  Anonymous User

La discussione di questi giorni sui media serbi e montenegrini relativamente al rincaro dei visti di ingresso, verteva principalmente su due punti.
Un primo punto ha riguardato il capire se la decisione è valida solo per le frontiere della Serbia oppure anche per quelle del Montenegro. Inizialmente ciò non era affatto chiaro, perché il Ministro del Turismo della Serbia ha detto di non essere stato consultato sulla decisione e che questa non è stata approvata dal Governo della Serbia.
Tuttavia ci sono tre fatti che, in seguito, hanno chiarito che la decisione verrà applicata solo per la Serbia.
Il primo riguarda la decisione, che è stata approvata dal Parlamento della Serbia e pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale della Serbia.
Il secondo, sul sito del Ministero degli Affari Esteri di Serbia e Montenegro è scritto chiaramente che la nuova decisione riguarda soltanto la Serbia nel periodo della stagione turistica dal 1° maggio fino al 30 settembre 2003.
Il terzo fatto è che il Ministro degli Affari Esteri del Montenegro, Dragisa Burzan, ha affermato che la decisione non riguarda il Montenegro, dove la situazione rimarrà la stessa che in passato.
Inoltre, i regimi di ingresso in Serbia e in Montenegro sono diversi da un po' di tempo e una discussione su questo argomento sembrava superflua.
Il lasciapassare per la Serbia prima dell'aumento costava 6€ ed era valido per 30 giorni e una sola entrata, sul territorio della Serbia e del Montenegro.
Il lasciapassare rilasciato alla frontiera del Montenegro, da quasi un anno è gratuito, vale 30 giorni, con una entrata, sul territorio del Montenegro e della Serbia.
Un secondo punto di discussione è stato l'aumento spropositato della tassa d'ingresso. È bene dire che, secondo le spiegazioni dei funzionari, l'aumento riguarda soltanto il lasciapassare ed alcuni visti che si rilasciano alle frontiere.

Cosa è il lasciapassare che viene rilasciato alle frontiere della Serbia e Montenegro?
Il lasciapassare è la sostituzione del visto di 30 giorni, valido per una entrata per i cittadini di certi paesi stranieri. Sul sito del Ministero degli Affari Esteri della Serbia e Montenegro ci sono le istruzioni in cui si indica che ai cittadini dell'Unione Europea e anche della Svizzera, Norvegia, Polonia, Slovacchia, Singapore, Stati Uniti, Canada, Australia, Nuova Zelanda, Croazia e Repubblica di Corea che altrimenti hanno bisogno del visto per entrare in Serbia, si offre la possibilità, durante la stagione turistica, di entrare con il lasciapassare. Questi si rilasciano alla frontiera della Serbia.

Prima del 1° maggio il lasciapassare rilasciato alla frontiera Serba costava 6€. Dal primo maggio invece, costa 55€. Il nuovo premier della Serbia, Zoran Zivkovic ha insistito presso l'opinione pubblica, dopo che la nuova decisione è stata approvata, che si tratta di un sostituto più economico dei visti, così i cittadini degli stati indicati non devono perdere tempo per la procedura amministrativa necessaria per il rilascio dei visti e possono risparmiare perché i visti emessi dalle ambasciate della Serbia e Montenegro costano anche fino a qualche centina di Euro.

Questa ultima dichiarazione del premier non è stata molto corretta, perché per esempio nell' ambasciata della SiCG (Serbia e Montenegro) a Londra il visto per i cittadini del Regno unito costa 17£ (24€), una entrata, valido un mese; 32£ (45€) due entrate, valido un mese; e 45£ (63€), multiple entry, valido 6 mesi. Nella stessa ambasciata i visti per cittadini della cosiddetta "EUROzone" costano rispettivamente 14£ (19€), 26£ (37€) e 36,50£ (51,60€).

Riguardo al Montenegro, sul sito del Ministero degli Affari Esteri della SiCG e sul sito del Ministero degli Affari Esteri del Montenegro, si indica che secondo la decisione del Governo montenegrino, dal 30 gennaio del 2003, sul territorio del Montenegro possono entrare con il lasciapassare, valido sul territorio della SiCG per 30 giorni, per un'entrata, i cittadini dei seguenti paesi: Islanda, Irlanda, Regno Unito, Francia, Danimarca, Svizzera, Austria, Olanda, Belgio, Lussemburgo, Polonia, Slovacchia, Ungheria, Romania, Bulgaria, Albania, Grecia, Cipro, Spagna, Italia, Monaco, Malta, Lichtenstain, Russia, Ucraina, Bielorussia, Norvegia, Svezia, Filanda, Estonia, Lettonia, Lituania, San Marino, Vaticano, Croazia, Bosnia e Erzegovina, Macedonia, USA, Canada, Nuova Zelanda, Giappone, Israele, e Repubblica di Corea. Il lasciapassare emesso dalle frontiere montenegrine, come era in passato, rimane per il momento gratuito.

I visti per i cittadini dei paesi per i quali non vale il lasciapassare vengono rilasciati in alcune frontiere della Serbia e secondo la nuova decisione costano 100€ (prima circa 10€). Al momento non è possibile sapere dall'autorità responsabile per il rilascio per quali paesi il visto può essere rilasciato alle frontiere. Sembra che la decisione dipenda spesso dal caso (quando si arriva all'aeroporto senza il visto, la polizia di frontiera chiama le autorità e chiedono se possono dare il visto a quella persona).
I visti di transito vengono rilasciati in alcune frontiere. Anche qui non si sa ancora quali passaggi di frontiera possono rilasciare questo visto di transito. Il costo del visto di transito è compreso tra i 1.000 e i 1.800 dinari (18-30€) ed è valido per un periodo compreso tra 1 e 3 giorni.

Vedi anche:
- Ministri balcanici discutono sui visti
- In Croazia senza il visto


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