Giorgio Di Giuseppe 24 aprile 2014

Una primavera nel segno del restyling per Fiume. Dopo quasi quattro anni, sono terminati i lavori per far rivivere e risplendere le due gru portuali del Molo Lungo e a breve sarà inaugurata una nuova passeggiata cittadina. Riceviamo e volentieri pubblichiamo

Le due gru del Molo Lungo, la scorsa settimana, con fari capaci di emettere luci e colori di diversa intensità, hanno dato vita a un suggestivo spettacolo al quale hanno preso parte numerosi cittadini e turisti.

All’evento erano presenti anche il sindaco Obersnel e il direttore della Port Authority Mezak. “Le vecchie gru portuali, ha dichiarato il primo cittadino di Fiume, ora restaurate, rappresentano una parte importante della storia e dell’identità fiumana. Era nostro compito tutelarle in ricordo di un modo di lavorare che con il passare degli anni è inevitabilmente cambiato con l’arrivo delle nuove tecnologie. Abbiamo deciso di illuminarle di varie tonalità per dimostrare che nella nostra città esistono tanti colori diversi e ciò ci rende estremamente fieri”.

Obersnel ha anche ricordato che: “Le cose sono iniziate a cambiare all’inizio del Duemila, quando il piano territoriale cittadino ha definito la diga foranea come una passeggiata urbana, ossia uno spazio che deve essere aperto ai cittadini. All’epoca, la nostra iniziativa non era ben vista, ma nel 2009 siamo riusciti a liberare il Molo Lungo, trasformandolo in una delle passeggiate fiumane più belle, riuscendo a fermare il suo degrado”.

Secondo quanto stabilito dalle autorità cittadine, le gru verranno illuminate in occasione di determinate festività e ricorrenze: nel periodo natalizio lampeggeranno di rosso e verde, a Pasqua e lunedì dell’Angelo di verde, rosa o giallo e bianco, nella Giornata di San Vito, nella giornata della regata velica Fiumanka di blu e nella Giornata internazionale della donna di rosso e rosa. Infine, in occasione della Giornata mondiale della Terra, il sindaco Obersnel ha annunciato che, fra un mese circa, la città avrà una nuova passeggiata cittadina che partirà dal centro città e arriverà alla sorgente della Rječina.

“Nell’ambito del progetto “Fiume città sana”, ha dichiarato il primo cittadino, sono già stati allestiti altri sentieri, come ad esempio quello che va dal Plumbum a Tersatto, della lunghezza di 11,5 chilometri; e quello che va da Tersatto a Orehovica, della lunghezza di 2,5 chilometri. Tutti questi percorsi, se visti dall’alto, sembrano formare un anello che circonda la città. L’intento è quello di creare una specie di circonvallazione pedonale di Fiume, e poi, fra un paio d’anni, di creare anche una passeggiata lungomare che colleghi la parte più orientale della città a quella più occidentale”, ha concluso il sindaco.