Giorgio Romagnoni 30 ottobre 2014

La prossima sessione plenaria del Parlamento europeo sarà mercoledì 12 novembre 2014. Quali argomenti verranno trattati dai nostri rappresentanti? Per saperlo basta sfogliare l'agenda online di Bruxelles

I membri del Parlamento europeo (PE) si siederanno nuovamente in aula a Bruxelles il 12 novembre 2014. Ma per il cittadino europeo è possibile conoscere in anticipo quale sarà l'ordine del giorno? I siti istituzionali danno una risposta positiva dando importanza alla trasparenza permettendo quindi ai cittadini di essere informati sui temi di discussione al PE. Basta uno sguardo al weekly overview , per sapere le attività in programma.

Innanzitutto, la sessione plenaria di mercoledì 12 novembre prevederà un momento celebrativo per l'anniversario della caduta del muro di Berlino. Dopodiché si procederà molto probabilmente all'elezione di un vice-presidente del Parlamento; e, a seguire, tra i vari argomenti della giornata di lavoro, ci sarà anche un focus su uno dei temi più caldi in prospettiva di allargamento: i parlamentari saranno chiamati a ragionare sulle azioni turche e sulle tensioni che queste hanno creato nella zona economica esclusiva di Cipro. Il rifiuto da parte di Ankara di estendere i rapporti doganali a Cipro è tra i principali motivi del blocco dei negoziati, che dal 2006 ha reso estremamente difficile il cammino di integrazione europeo per la Turchia di Erdoğan.

Il giorno successivo, sempre a Bruxelles, questo argomento tornerà ad essere discusso in aula solo dopo che il Parlamento avrà affrontato ben altre questioni tra cui il rapporto tra l'UE e la Moldavia all'interno dei lavori sugli accordi economici bilaterali, nell'ambito della politica di vicinato. L'intera mattinata sarà quindi dedicata alla conclusione di un accordo di associazione tra Chișinău e l'European Atomic Energy Community. Il dibattito vedrà anche l'intervento del lituano Petras Auštrevičius, politico dei cristiano-popolari, il quale riveste attualmente un incarico nella delegazione del Parlamento europeo per i rapporti con la Moldavia. Il romeno Victor Negrescu, in forza ai socialisti, presenterà invece una relazione sulla mobilitazione del Fondo europeo di adeguamento alla globalizzazione.

La final draft agenda è disponibile in tutte le lingue ufficiali parlate nei 28 stati membri e nel sito del Parlamento europeo è possibile visualizzare anche i lavori che saranno compiuti in attesa di queste prossime sessioni plenarie: per esempio, in calendario tra il 3 e il 4 novembre vi saranno le riunioni del comitato per gli affari esteri.

 

Questa pubblicazione è stata prodotta con il contributo dell'Unione Europea, nel quadro dei programmi di comunicazione del Parlamento Europeo. La responsabilità sui contenuti di questa pubblicazione è di Osservatorio Balcani e Caucaso e non riflette in alcun modo l'opinione dell'Unione Europea. Vai alla pagina del progetto BeEU - 8 Media outlets for 1 Parliament