Corsi di teatro, un centro giovanile, un gruppo di arrampicatori. La riconciliazione, a Pec/Peja, passa anche e soprattutto attraverso questa attività. Nonostante le difficoltà dovute ad una situazione ancora altamente instabile

23/02/2004 -  Anonymous User

E' dal 2000 che il Tavolo trentino ha iniziato ad operare a Pec/Peja, ovest del Kossovo, ereditando ed ampliando il lavoro che fin dall'anno precedente avevano iniziato a svolgere i volontari dell'Operazione Colomba, Papa Giovanni XXIII. Se all'inizio il Tavolo si è occupato principalmente di ricostruzione ha poi rapidamente incentrato le proprie attività sul tema della riconciliazione tra le varie comunità che ancora abitano quest'area del Kossovo.

Il Tavolo trentino con il Kossovo, di cui fanno parte la Provincia Autonoma di Trento ed alcune ONG ed associazioni trentine, ha fin dall'inizio lavorato sia con la comunità albanese di Pec/Peja che con quella serba di Gorazdevac, villaggio-enclave a pochi chilometri dalla città.

Le prime attività proposte sia a ragazzi albanesi che serbi sono stati corsi di fotografia e di teatro, corsi di danza, di giornalismo, settimane bianche. Da questi incontri è nato il centro giovanile Zoom, per un periodo frequentato sia da ragazzi di Pec/Peja che da ragazzi di Gorazdevac. Molti di questi, prima di frequentare il centro ZOOM, non avevano mai lasciato il loro villaggio. Una frequentazione che è stata purtroppo momentaneamente interrotta dalle recenti violenze che hanno sconvolto il Kossovo.

Tra le attività più significative del Tavolo anche la creazione di un gruppo misto di arrampicatori ed ecologisti dal nome suggestivo: "I Ragni della Val Rugova". L'andare assieme in montagna, il confrontarsi con i gradi delle belle pareti della Val Rugova, ha rappresentato un momento significativo di dialogo tra i ragazzi appartenenti a differenti comunità oltre ad essere da stimolo per affrontare temi chiave per lo sviluppo del territorio quali quello della tutela ambientale.

A Civitas Pec/Peja sarà presente con un proprio stand. Faranno parte della delegazione alcuni "Ragni" che illustreranno la loro attività in montagna, nel pieno rispetto dell'ambiente; la coordinatrice del centro "Zoom" che presenterà le attività di questo centro giovanile; la municipalità di Pec/Peja sarà rappresentata dal responsabile del settore giovanile che si occupa anche di sviluppo locale. Oltre a loro vi sarà anche il collaboratore locale del Tavolo ed un fotografo a rappresentanza dei commercianti della città.

La presenza di questa delegazione a Civitas, nonostante le violenze che hanno caratterizzato recentemente il Kossovo, vuole contribuire a mostrare come la strada della convivenza e del dialogo sia l'unica percorribile.


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