23 settembre 2016
Adriatico, foto Jorge Campos - Flickr.jpg

Albania, Grecia, Croazia ed Italia hanno siglato un protocollo d’intesa per la promozione e la diffusione delle produzioni audiovisive nella Macroregione adriatico-ionica

Fonte: Europuglia

Albania, Grecia, Croazia ed Italia per la prima volta insieme per la promozione e la diffusione delle produzioni audiovisive nella Macroregione adriatico-ionica. È stato siglato nei giorni scorsi, nell’ambito di OFFF - Otranto Film Fund Festival, un protocollo d’intesa per la creazione del Network dell’Audiovisivo dell’Adriatico, promosso da Regione Puglia e Apulia Film Commission nell’ambito del progetto di cooperazione transfrontaliera AdriaWealth, finanziato dal Programma IPA Adriatico 2007-2013.

A firmarlo, i rappresentanti di 8 enti pubblici o enti di diritto pubblico impegnati nella produzione e nel sostegno al settore della cinematografia e delle produzioni audiovisive: Regione Puglia (Italia), Apulia Film Commission (Italia), Croatian Audiovisual Centre (Croazia), Albanian National Center of Cinematography (Albania), Greek Film Centre (Grecia), Mediterranean Film Institute (Grecia), Fondo per l’Audiovisivo del Friuli Venezia Giulia (Italia), Emilia Romagna Film Commission.

“Questo è il terzo atto di una serie di accordi che stiamo concludendo nell’ambito del progetto AdriaWealth" - commenta Aldo Patruno, direttore del Dipartimento Turismo, Economia della Cultura, Valorizzazione del Territorio della Regione Puglia. “Siamo partiti con 11 teatri dell’Adriatico, poi è stata la volta di 8 musei dell’Adriatico, infine siamo arrivati alle Film Commission. Non intendiamo stipulare accordi che siano meramente di principio, ma vogliamo essere concreti: sono già in fase di elaborazione una serie di progetti che verranno attuati dopo la sottoscrizione e candidati ai bandi europei di prossima pubblicazione.”

“È un evento storico che le massime istituzioni dell’audiovisivo delle regioni Adriatiche si incontrino per progettare insieme il futuro”, ha dichiarato Maurizio Sciarra, presidente di Apulia film Commission. “I progetti guardano allo sviluppo di moderne forme di audiovisivo che, nello stesso tempo, creino un ponte tra Italia e regioni adriatiche. L’Adriatico deve diventare il vero territorio che unisce terre che, attraverso la riscoperta delle comune radici, congiunga popoli e culture. La Puglia, come ha sempre fatto, è in prima linea per costruire ponti ed esportare buone pratiche”.

L’Otranto Film Fund Festival si è proposto quest’anno come momento di approfondimento sulle prospettive di mercato delle produzioni audiovisive europee e sul ruolo che i Film Fund e le Film Commission possono svolgere per il finanziamento e la promozione delle opere a livello internazionale.

In particolare, ha fatto incontrare i centri audiovisivi e cinematografici dei Paesi che si affacciano sull’Adriatico con l'Apulia Film Commission, considerata un esempio da seguire. Il fine è quello di sostenere, in una prospettiva d’integrazione europea, il consolidamento del sistema produttivo e distributivo comune tra le cinematografie della Macroregione adriatico-ionica, per rendere più competitivi i territori, valorizzare le progettualità, attrarre nuovi investimenti in un settore strategico per lo sviluppo.

Queste le linee guida individuate:

- supporto alla produzione di short movies da parte di giovani autori;

- formazione sulle nuove tecnologie rivolta agli autori, ai produttori ed agli esercenti;

- organizzazione di workshops itineranti per giovani sceneggiatori allo scopo di favorire sceneggiature strettamente legate ai territori coinvolti;

- favorire la distribuzione delle opere anche attraverso la creazione di un circuito transfrontaliero di sale per la promozione dei film d’autore;

- ammodernamento tecnologico delle sale laddove necessario;

- organizzazione di Forum di coproduzione;

- supporto alla rete dei festival;

- trasferimento di buone pratiche nella promozione del territorio attraverso il cinema;

- creazione di archivi digitali comuni.

Il progetto AdriaWealth (Ricchezza dell’Adriatico), finanziato dal Programma di cooperazione transfrontaliera IPA Adriatico 2007-2013, mira alla creazione di una serie di network pubblico-privati per la capitalizzazione dei risultati ottenuti da cinque precedenti progetti IPA (Archeo.S. Artvision, Adriacold, Medpath, Roofofrock). In particolare, esso intende divulgare le buone prassi sviluppate in tema di turismo sostenibile, valorizzazione del patrimonio artistico e culturale, gestione delle risorse naturali. AdriaWealth, guidato dal Teatro Pubblico Pugliese, vede tra i partner la Regione Puglia - Dipartimento Turismo, Economia della Cultura, Valorizzazione del Territori, con il supporto della Fondazione Apulia Film Commission e della Fondazione Museo Pino Pascali.