territori straordinari

Raffaella,
percepisco il racconto come un'importante esperienza dalla quale emerge la riflessione sull'umano e i suoi luoghi. Territori ora calmi, ma depositari della tumultuosità dei cambiamenti vissuti nel corso dei secoli e fin di recente.

Descrivi ambienti dai forti contrasti sociali e culturali. Memorie anche tragiche, che son lì a testimoniare la straordinaria storia di quelle terre. Per questo, almeno una volta, merita di vederle e gustarle.

Ma quelle ali, in testa al racconto, lasciano aperta l'immaginazione. Anch'esse diverse e non solo nelle forme. Spaiate, quasi a voler rinviare alla ricerca di simili gemelle in parallelo. Più che un paio d'ali, sembrano essere icone di una parte dei territori visitati di terra e mare.

Ciao, Vittorio