Belgrado - Pixabay

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La premier slovena Alenka Bratušek ha ribadito oggi a Belgrado il pieno appoggio della Slovenia al percorso di integrazione europeo della Serbia. Svolta in giornata anche la prima seduta congiunta dei governi di entrambi i paesi, con la firma di una lunga serie di accordi tra le due parti. Il servizio di Francesco Martino per il GR di Radio Capodistria [2 ottobre 2013]

Dopo aver incontrato ieri i rappresentanti della comunità slovena in Serbia, definiti “prezioso e indispensabile legame tra le nostre due nazioni”, la premier slovena Alenka Bratušek ha portato a termine oggi la sua visita ufficiale di due giorni a Belgrado.

La giornata di oggi è stata tutta dedicata agli incontri ufficiali, che sono iniziati nella mattinata con un breve colloquio tra la Bratušek e il primo ministro serbo Ivica Dačić, incontro seguito dalla prima seduta congiunta dei governi sloveno e serbo.

Nel corso della riunione, le due compagini governative hanno firmato una serie di accordi bilaterali, tra cui quello sullo scambio di dati sensibili, due memorandum nel campo energetico e sull'accesso a mercati terzi, un protocollo d'intesa tra i rispettivi ministeri dell'Istruzione e una lettera d'intenti sulla cessione dell'ex residenza della Repubblica federale jugoslava a Roma alla Repubblica di Slovenia. Nel corso della giornata, la Bratušek ha poi incontrato anche il presidente serbo Tomislav Nikolić, così come il presidente del parlamento di Belgrado Nebojša Stefanović.

Alla fine della riunione intergovernativa, la Bratušek ha ribadito il sostegno sloveno al percorso di integrazione europea di Belgrado. “La Slovenia continuerà a supportare la Serbia nel suo avvicinamento all'UE, passo importante verso la stabilità dell'intera regione”, ha detto in conferenza stampa la premier slovena.

Da parte sua, Dačić ha espresso soddisfazione per l'ottimo stato dei rapporti bilaterali, evidenziando la volontà da entrambe le parti di approfondire la collaborazione in tutti i campi, soprattutto quello economico.

Lo scambio commerciale tra Slovenia e Serbia si attesta al momento intorno agli 800 milioni di euro l'anno, mentre gli investimenti sloveni in Serbia superano gli 1,4 miliardi di euro. Ben 1500 le imprese slovene presenti in Serbia, che danno oggi lavoro a circa 35mila persone.

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