In treno in Armenia

ita
20 agosto 2014

Un viaggio in Armenia a bordo di vecchi treni borbottanti, macinando km verso il sud del paese. Opportunità per scoprire una cultura affascinante, dove costumi e tradizioni sono ancora in grado di regalarti tracce autentiche di passato. Incontri, sensazioni, attimi che scorrono veloci come il paesaggio lungo il cammino.

Foto e testi di Matthias Canapini

In treno in Armenia 1
Prendo posto nelle mia cuccetta, uno spazio ridotto caratterizzato da quattro brandine in legno grezzo poste a castello, qualche coperta ed un tavolino pieghevole d’acciaio. Saluto i miei nuovi compagni di viaggio, una nonna, la figlia e la nipote di 7 anni.  
In treno in Armenia 2
Dopo poco, il treno scricchiola, borbotta, si ferma e infine schizza via con un colpo assordante e metallico … inizia a macinare km attraverso rocce, polvere ed ampie vallate che si perdono all'orizzonte.  
In treno in Armenia 3
Mi invitano gentilmente a pranzare con loro. Pomodori, cetrioli, carne, formaggio, pane e acqua fresca.
In treno in Armenia 4
Camminando lungo lo scompartimento del treno all’improvviso sento una donna chiamarmi: “Canapini!! “ è il controllore addetto alla nostra carrozza, una donna sui 50 anni conosciuta a Tbilisi circa una settimana prima. Si avvicina, mi saluta regalandomi un delizioso dolcetto di marzapane. Piccoli gesti umani che superano barriere linguistiche e culturali.  
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 Per contatti o informazioni: canapini.matthias@gmail.com