Sono 3.102 gli eventi culturali e artistici organizzati a Sarajevo durante l'assedio. Con due appuntamenti culturali al giorno i suoi cittadini hanno dimostrato di non arrendersi alla brutalità della guerra e della violenza. Un dossier che da conto di questa resistenza e composto da 10 articoli della stampa bosniaca, molti dei quali scritti durante il conflitto, ciascuno dei quali introdotto da un testo a cura di Giovanna Larcinese, che ci accompagna in questo viaggio.

Dall'archivio OBC:

Omaggio a Izet

Poeti da tutto il mondo si sono incontrati a Sarajevo per l'edizione 2008 del festival dedicato a Izet Sarajlić, organizzato dalla Casa della Poesia di Baronissi/Salerno con il sostegno dell'Ambasciata d'Italia in Bosnia Erzegovina

Bosnia: c'era una volta il Museo nazionale

Zatvoreno, chiuso. Due assi di legno impediscono l'ingresso al Museo Nazionale, a Sarajevo. Fondato nel 1888 non è sopravvissuto al "dopoguerra freddo" che mina ogni istituzione comune in Bosnia Erzegovina

Bosnia: festival rampanti e musei in bancarotta

Le maggiori istituzioni culturali della Bosnia Erzegovina, incluso il Museo Nazionale, la Galleria d'Arte e la Cineteca Nazionale, sono in stato di abbandono. Lo Stato non le sostiene, perché farlo significherebbe riconoscere l'esistenza nel Paese di un patrimonio culturale e storico comune. Una parte del mondo artistico della capitale ne propone la privatizzazione. Il dibattito

Luoghi della memoria: la galleria 11/07/95

A Sarajevo un nuovo spazio, dedicato alla memoria di Srebrenica, vive grazie a finanziamenti turchi. Con poco sostegno delle istituzioni locali. L'arte, la memoria e la cooperazione in quest'intervista a Ivica Pandžić, portavoce dell'associazione che gestisce la galleria-memoriale "11/07/95"