7 luglio 2011

di Marco Vertovec
casa editrice: Odòs2
anno di pubblicazione: luglio 2011
collana: Adriaest
pagine: 113
prezzo: 14,50 euro

Zagabria esprime l'essenza stessa del paese in cui le severe architetture ereditate dagli Asburgo si fondono con il naturale piacere di vivere di un popolo che non rinuncia alle proprie radici mediterranee.

Una meta inedita e insolita: Zagabria sa regalare una vita culturale intensa, una ricca offerta museale e un centro ottocentesco elegante e curato. Una capitale con uno charme discreto e leggero che saprà sorprendere il visitatore che garbatamente e in punta di piedi sarà conquistato dalla vivacità dei suoi locali, dalla cortesia dei suoi abitanti e soprattutto dalla scoperta del suo patrimonio artistico offuscato troppo spesso dalle numerose mete turistiche della costa. Zagabria, capitale che racchiude l’essenza stessa del Paese in cui le severe architetture ereditate dall’Impero asburgico si mescolano e si fondono con il naturale piacere di vivere di un popolo che non rinuncia alle proprie radici mediterranee. Fanno da quinta alla giovane capitale, le morbide linee barocche di Gornji Grad, la tensione religiosa di Kaptol, espressa nello slancio verticale della cattedrale e il rigore dell’urbanistica ottocentesca scandita da ampi e originali spazi verdi. Tutte preziose testimonianze artistiche e storiche colpevolmente poco conosciute nel resto del continente.