Dal 16 settembre al 6 novembre 2011 è in esposizione a Rovereto la mostra fotografica di Livio Senigalliesi "Balcani, vent'anni dopo 1991-2011". La mostra è promossa da Osservatorio Balcani e Caucaso, nell'ambito di RoveretoImmagini 2011, in collaborazione con Museo Storico Italiano della Guerra, Associazione Paspartù e Associazione ADL Zavidovići e con il sostegno della Regione autonoma Trentino-Alto Adige/Südtirol

Balcani, vent'anni dopo. 1991 - 2011

Mostra fotografica di Livio Senigalliesi

Museo Storico Italiano della Guerra | Castello di Rovereto, Via Castelbarco 7 | Rovereto (TN)

Dal 16 settembre fino al 6 novembre 2011 | da martedì a domenica | ore 10-18

Ingresso alla mostra incluso nel biglietto per il Museo

 

La foto di presentazione della mostra è stata scattata da Senigalliesi il 18 marzo 1996, a Grbavica/Sarajevo: nazionalisti serbi hanno dato fuoco all'appartamento in cui viveva una famiglia mista affinchè nessuno rimanesse a Grbavica e tutti dovessero fuggire a nord. Il quartiere di Grbavica, è quello del film Orso d'oro a Berlino Il segreto di Esma

Balcani. Vent'anni dopo apre con un'immagine simbolo dell'impegno decennale di Livio Senigalliesi nei Balcani. Nel 20° anniversario dell'inizio della violenta dissoluzione jugoslava, la mostra invita a non dimenticare quel che avvenne dall'altra parte dell'Adriatico e propone una chiave di lettura sugli sviluppi e le contraddizioni che oggi stanno trasformando questa parte d'Europa.

 

Venerdì 16 settembre 2011 | ore 15 | Museo Storico Italiano della Guerra

Inaugurazione e dibattito con LIVIO SENIGALLIESI, autore e  FRANCESCO MARTINO, Osservatorio Balcani e Caucaso 

L'autore. Livio Senigalliesi inizia la carriera di fotogiornalista nei primi anni '80 dedicandosi ai grandi temi della realtà italiana, le lotte operaie e studentesche, l'immigrazione, l'emarginazione, i problemi del sud, la lotta alla mafia. Dopo anni di militanza nel collettivo del quotidiano il Manifesto, alla fine degli anni '80 amplia il raggio delle collaborazioni e rivolge sempre di più la sua attenzione all'attualità internazionale pubblicando ampi reportage sulle maggiori testate nazionali ed estere. La passione per la fotografia intesa come testimonianza e l'attenzione ai fatti storici di questi ultimi decenni l'hanno portato su fronti caldi come il Medio-Oriente ed il Kurdistan durante la guerra del Golfo, nella Berlino della divisione e della riunificazione, a Mosca durante i giorni del golpe che sancirono la fine dell'Unione Sovietica. Ha seguito tutte la fasi del conflitto nell'ex-Yugoslavia e dalla fine delle ostilità ha iniziato un ampio lavoro di documentazione sui problemi del dopoguerra. Ha lavorato in Palestina, Cipro, Afghanistan, Iraq, Kashmir, Mozambico, Sudan, Congo, Ruanda, Nord-Uganda, Caucaso, Guatemala e Libano. Da alcuni anni porta avanti un progetto dedicato alle vittime civili dei conflitti e collabora con il Photo-desk dell'UNHCR, con l'Ufficio della Cooperazione Italiana e con numerose Ong italiane e straniere. I drammatici reportage dal Kosovo, frutto di una lunga permanenza nella tormentata regione balcanica, sono valsi all'autore la nomination per il prestigioso "Bayeux War Correspondents Award '98". Nel 2006 gli è stato conferito il Premio Antonio Russo per il reportage di guerra.

La mostra "Balcani, vent'anni dopo 1991-2011" di Livio Senigalliesi è promossa da Osservatorio Balcani e Caucaso (OBC) e l'Associazione Ambasciata per la Democrazia Locale a Zavidovići (ADL Zavidovići), con il sostegno della Regione autonoma Trentino-Alto Adige/Südtirol.

La mostra potrà essere richiesta da scuole, associazioni ed enti locali per altre esposizioni. Per maggiori informazioni

VIDEO

Mostra fotografica di Livio Senigalliesi. Per ricordare ciò che avvenne vent'anni fa nei Balcani e scorgere le trasformazioni avvenute in questa parte d'Europa. Il video dell'inaugurazione tenutasi a Rovereto il 16 settembre alla presenza dell'autore e con il giornalista di OBC Francesco Martino

La collaborazione tra RoveretoImmagini e Osservatorio Balcani e Caucaso è iniziata nel 2010, con "Northern Caucasus", una mostra del fotografo Davide Monteleone. Quest'anno invece l'appuntamento è con Livio Senigalliesi.