Il 4 marzo 2012 in Russia si è eletto il nuovo presidente della Repubblica. Il nostro inviato a Mosca Giorgio Comai e la nostra corrispondente Majnat Kurbanova analizzano in questo dossier il voto con uno sguardo tutto particolare, rivolto verso le repubbliche caucasiche

Elezioni del 4 marzo 2012, diario da Mosca

05/03/2012 -  Giorgio Comai Mosca

Putin ha vinto le elezioni in Russia, sarà presidente fino al 2018. Al di là dei risultati e delle denunce di brogli, il 4 marzo 2012 è una giornata che, vista da Mosca, ha tanto da dire sulla situazione in Russia oggi. Una società civile in forte crescita, un sistema giudiziario che funge da muro di gomma a difesa del potere costituito e un nuovo, vecchio presidente che non riesce più a raccogliere l'entusiasmo della piazza

Presidenziali in Russia, oltre il 99% in diretta web?

02/03/2012 -  Giorgio Comai Mosca

Il governo russo ha annunciato che alle presidenziali del 4 marzo le urne saranno trasparenti e che quasi tutti i seggi elettorali del Paese saranno dotati di webcam, con tanto di diretta web. Riusciranno le riprese a convincere gli scettici e a mostrare che davvero in Cecenia oltre il 99% degli aventi diritto si reca alle urne per votare compatto Vladimir Putin?

Il sistema Putin: guerra in Cecenia e riforme post-Beslan

01/03/2012 -  Giorgio Comai

Putin è arrivato al Cremlino sull’onda dei “successi” ottenuti nella seconda guerra cecena iniziata nell’autunno del 1999 e non ha esitato a usare la presa di ostaggi di Beslan come pretesto per rafforzare la propria “verticale del potere”. Due passaggi fondamentali per legittimare le riforme che hanno caratterizzato la doppia presidenza di Putin e dato forma al sistema di potere duramente contestato in queste settimane nelle strade di Mosca

Navalny, l’anti-Putin che guarda al Caucaso

29/02/2012 -  Giorgio Comai

Aleksej Navalny è il blogger anti-corruzione simbolo delle proteste anti-governative che da Mosca in queste settimane hanno catturato l’attenzione dei media internazionali. Denunciando le autorità e la corruzione, dedica critiche particolarmente dure al Caucaso del nord, a cui bisognerebbe smettere “di dar da mangiare”. Critiche ragionate che stuzzicano e legittimano un nazionalismo anti-caucasico latente e diffuso in Russia

Elezioni in Russia, le meraviglie dell'aritmetica cecena

22/02/2012 -  Majnat Kurbanova

Alle parlamentari di dicembre, il partito "Russia Unita" di Putin ha ottenuto in Cecenia il 99,48% dei voti. Ma le meraviglie aritmetiche cecene non si fermano qui: il presidente ceceno Kadyrov prevede infatti che alle presidenziali di marzo Putin in Cecenia farà il botto con il 150% dei voti

Presidenziali in Russia, brogli in diretta web dal Caucaso

In un articolo precedente le elezioni presidenziali russe, ci siamo chiesti se l'introduzione di webcam in quasi tutti i seggi elettorali avrebbe portato alla registrazione di brogli e falsificazioni, in particolare da regioni come la Cecenia dove la frequenza al voto ha raggiunto il 99,61% di cui il 99,76% a Vladimir Putin. Ecco la risposta, in questa selezione di video provenienti dalle repubbliche del Caucaso del nord

Mosca, 10 marzo 2012

Sabato 10 marzo ha avuto luogo una nuova manifestazione d'opposizione a Mosca a sostegno di elezioni oneste e maggiori aperture democratiche. Gli organizzatori hanno stimato 25.000 partecipanti, le autorità 10.000. Un livello di partecipazione stabile o in decrescita rispetto alle proteste dei mesi scorsi. Dopo la vittoria di Putin alle presidenziali, il movimento è in cerca di nuovi slogan e nuovi obiettivi

Mosca: dopo le elezioni l'opposizione in piazza

All'indomani della vittoria presidenziale di Putin l'opposizione ha manifestato a Mosca. Numerosi contestatori sono stati poi tratti in arresto. In queste immagini le atmosfere della piazza prima dell'intervento della polizia. Foto di Giorgio Comai

Russia: l'atmosfera post-elezioni a Mosca

In attesa della manifestazione di piazza organizzata per stasera dall'opposizione a Putin "Per le elezioni oneste", Giorgio Comai racconta ai microfoni di AGR - Agenzia Giornalistica Radiotelevisiva, qual è l'atmosfera che si respira a Mosca dopo le elezioni presidenziali di ieri (5 marzo 2012)

Putin regna ma la Russia cambia

Putin è al suo terzo mandato da presidente e si trova a dover fare i conti con una società civile in profonda trasformazione. Le proteste hanno accompagnato il pre così come il post-elezioni. Nella manifestazione di ieri è intervenuta la polizia. Giorgio Comai da Mosca, a Radio Vaticana (6 marzo 2012)

4 marzo 2012: Putin nuovo vecchio presidente della Russia

Vladimir Putin ha vinto le elezioni presidenziali russe con il 63,65% dei voti. Seguono a distanza il comunista Zjuganov (17,18%), il liberale Prokhorov (7,92%), il populista-nazionalista Zhirinovskij (6,22%) e il pro-Putiniano Mironov (3,85%). In Caucaso del nord, altissimo il sostegno per Putin. Secondo i dati ufficiali, in Cecenia la frequenza al voto ha raggiunto il 99,59% di cui il 99,73% per Vladimir Putin. Putin supera il 90% anche in Daghestan, Inguscezia e Karachaj-Circassia. In questa galleria la manifestazione in piazza a Mosca dove oltre 100 mila persone hanno festeggiato la vittoria di Putin

Putin non potrà ignorare il peso del web

Alla vigilia delle elezioni presidenziali russe una riflessione sul cambiamento sociale del Paese colto con evidenza dalla blogsfera e che non potrà essere ignorato dal futuro presidente. Emanuela Campanile di Radio Vaticana 105live ha intervistato Giorgio Comai, inviato a Mosca di Osservatorio Balcani e Caucaso (3 marzo 2012)

Blocco: Item list

  • Russia

Altri materiali

Le Olimpiadi invernali di Sochi nel 2014, e i Mondiali di calcio del 2018. Due eventi sportivi che i sostenitori di Vladimir Putin hanno utilizzato in campagna elettorale come esempi dei progressi compiuti dalla Russia dopo il crollo dell’Unione sovietica. Il programma TV Falò della RSI (Tv svizzera) con un reportage di Mario Casella e Fulvio Mariani, ci conduce in un viaggio dietro le quinte dell'enorme cantiere di Sochi per verificare come il team di Vladimir Putin sta gestendo questo progetto