Marija Kislicyna

 

26/07/2010 - 

Commissario dell'organizzazione giovanile patriottica russa “Naši” dove è responsabile per le iniziative a sostegno della pace interetnica

 

Ti senti europea?

Io ritengo che in linea di principio i russi siano europei. Ma personalmente mi ritengo russa. Nella mia definizione di me stessa, come ragazza... non includo l'essere europea. Con la Russia mi identifico in toto. E con l'Europa no. Ma per mentalità, penso che siamo più europei che asiatici.

Quale è la differenza tra russi ed europei?

È una questione culturale. Per esempio... io non capisco la letteratura europea. Ho provato a leggere tanto, ma semplicemente non la capisco. Invece, adoro la letteratura russa. Forse non ho trovato gli scrittori giusti...

Vi faccio un altro esempio... mi hanno portato un album di fotografie scattate durante l'occupazione tedesca di Parigi durante la Seconda guerra mondiale. E ho pensato all'assedio di Leningrado, l'odierna San Pietroburgo. A Leningrado nessuno si sarebbe mai seduto al bar o sarebbe andato al cinema, finché per le strade sventolavano bandiere naziste. Sarebbe stato del tutto impensabile. Gli abitanti di Leningrado hanno patito la fame, sono morti, ma non hanno ceduto la loro città. Invece a Parigi questo è avvenuto. Mi sembra che per un russo questo non sarebbe possibile. Perdere la propria capitale e andare al bar.


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