per Js prima parte

Ti ringrazio Js per quanto scrivi per spiegarti e perchè non usi toni violenti ma cerchi appunto di spiegare e raccontare quello che sai e che pensi. Io indubbiamente non ero in bosnia se non dopo il 1994 e pertanto non ne so quanto ne sai te. Comunque la mia frase era appunto quello che era e cioè che per motivi buoni o per furbizia, Izetbegovic non voleva dividere la Bosnia della quale era a capo. Il referendum per il distacco da Belgrado credo fosse inevitabile a quel punto o sbaglio? Non ho mai pensato che i bosniacchi fossero tutti buoni e povere vittime. Le parti nazionaliste e violente hanno avuto tutte un ruolo nella spirale allucinante di violenza. Ci sono alcuni dettagli che mi hanno fatto pensare che i musulmani di Bosnia fossero comunque destinati e essere sterminati e penso che fossero certamente i più vulnerabili. Inoltre solo nelle città sotto controllo bosniacco sono restati sempre aperti e attivi i luoghi di culto cattolici e serbi e parlo di Tuzla e Sarajevo. Tanti serbi non lo sanno nemmeno che le chiese ortodosse non hanno mai chiuso in quelle città. Si è trattato solo di propaganda? Io penso che le responsabilità siano ripartite tra tutte le parti, come quasi sempre capita nelle guerre e anche nei conflitti non cruenti.