26 maggio 2008

Viaggiareibalcani si allarga con le sue attività estive verso il sud della penisola balcanica. Questa volta si viaggia alla volta della Macedonia, dal 22 al 29 giugno. Iscrizioni entro il 2 giugno

Fonte: Viaggaireibalcani

Ai vecchi viaggiatori di Viaggiareibalcani, che hanno già visitato la Bosnia-Erzegovina, la Croazia, la Serbia, la Romania e la Bulgaria, ma anche a tutti coloro che non hanno ancora mai oltrepassato il "confine adriatico", Viaggaireibalcani propone per giugno la visita ad un piccolo stato, ricco di storia, natura, religione e cultura che si fondono in modo affascinante e misterioso.

La Macedonia, dove la gente è accogliente, amichevole e aperta verso il visitatore che viene colpito dalla varietà culturale, lasciata nei secoli dal passaggio di popoli e civiltà diverse. Un paese dove nei ritmi musicali, nella cucina, nelle fisionomie degli abitanti, nei prodotti artigianali e nell'architettura si percepisce l'intrecciarsi dei segni del passato, ma soprattutto lo spirito di convivenza che anima questa cultura.

Il programma di promozione del turismo responsabile "Viaggiare i Balcani" nasce nel 2002 per iniziativa di Tremembè Onlus di Trento nell'ambito dell'Associazione Progetto Prijedor. quest'ultima è un'associazione trentina di volontariato a cui aderiscono enti locali, associazioni e singole persone, che opera in Bosnia e in altre areee dei Balcani nelle forme della cooperazione comunitaria, della diplomazia parallela e dell'elaborazione dei conflitti.

I progetti di turismo responsabile e solidale vengono realizzati con l'obiettivo di sostenere rapporti nonsolo economici nell'ambito di programmi ed iniziative di autosviluppo, di cooperazione decentrata e di diplomazia popolare. Lungo il percorso progettuale si è costituita la "Rete del Turismo Responsabile nell'Europa Sud Orientale" che vede il coinvolgimento di numerose organizzazioni, in Italia e nei Balcani. Tra esse l'Associazione delle ADL con sede a Strasburgo e la Fondazione Oneworld - platform for Southeast Europe (OWPSEE) con sede a Sarajevo.

A fine giugno dunque viene proposto un viaggio in Macedonia alla scoperta di città ma anche di paesaggi agresti, costellati di laghi limpidi, boschi selvaggi e morbide colline, raccolti in numerosi parchi nazionali dove vengono preservate diverse varietà di specie animali rare e si possono ammirare le bellezze faunistiche e floreali della regione.

Tra queste aree di alto valore sia culturale sia ambientale, ricordiamo il lago Ohrid: uno dei più antichi in Europa, sulle sponde del quale è situata l'omonima cittadina, culla del cristianesimo ortodosso e luogo di nascita dell'alfabeto cirillico, dove si dice siano rimaste 365 chiese e che da diversi decenni è protetta dall'UNESCO.

La partenza è prevista in aereo dall'aeroporto di Roma alla volta della capitale macedone, Skopje. Dopo i primi due giorni di visita del centro cittadino e dell'area limitrofa, previsti poi spostamenti verso il parco nazionale di Mavrovo e sul lago di Ohrid. A seguire la visita alla città di Bitola e la zona archeologica di Heraclea e dopo il tragitto Negotino - Strumica - Berovo, approdare a Stip.

Per conoscere in dettaglio il programma dei viaggi e le modalità di iscrizione, si veda alla pagina dedicata ai viaggi/campi di lavoro, sul sito di Osservatorio sui Balcani.

Per informazioni e iscrizioni:
Viaggiareibalcani
tel: 334 2555116
e-mail:info@viaggiareibalcani.net
web: www.viaggiareibalcani.net