7 febbraio 2011
Raccolta patate biologiche

Grazie ad un progetto di cooperazione a sostegno del settore agricolo promosso dalle Ong italiane Re.Te. e Cesvi, finanziato dal ministero Affari Esteri, si inaugura domani a Sarajevo un negozio di prodotti biologici. Il punto vendita viene avviato dalla ditta Bionatura d.o.o., impresa agricola nata nel 2006 e che coltiva su terreni con certificazione biologica rilasciata dall'Agenzia locale

Fonte: Ong Re.Te.

Elaborazione di Osservatorio Balcani e Caucaso

Domani, 8 febbraio, si tiene a Sarajevo l'inaugurazione del negozio di prodotti biologici avviato da Bionatura d.o.o. con il supporto del progetto “Breza cooperazione e sviluppo: supporto alle iniziative locali per la ricostruzione e lo sviluppo”, finanziato dal Ministero degli Affari Esteri Italiano e implementato dal consorzio piemontese delle Ong Re.Te. e l'Ong bergamasca Cesvi.

Re.Te. Ong è un’organizzazione italiana con attività prevalentemente indirizzate alle relazioni tra tecnologie, sviluppo, formazione professionale, solidarietà reciproca, sviluppo organizzativo delle cooperative e delle associazioni locali e cura dell’ambiente. Tali iniziative sono gestite con un interesse particolare per i diritti umani, la creazione di lavoro, la qualità e l’utilità sociale dei prodotti e dei servizi, così come la sicurezza negli ambienti di lavoro. Re.Te. è presente in Bosnia dal 1995. L'azione di Re.Te. in Bosnia ha voluto coordinare e armonizzare la mobilitazione di enti locali, sindacati, associazioni impegnate in attività di sensibilizzazione e aiuto umanitario in seguito alla guerra in ex-Jugoslavia, attraverso il Tavolo di coordinamento piemontese Co.Co.Pa. (Coordinamento Comuni per la Pace della provincia di Torino).

Cesvi è un’associazione laica e indipendente fondata nel 1985 ed è
attualmente una delle più importanti organizzazioni umanitarie in Italia. Dal 1994 Cesvi lavora in Bosnia Erzegovina, dapprima con progetti di ricostruzione e riabilitazione principalmente finanziati da ECHO, UE, dalla Cooperazione Italiana e Olandese e in seguito con progetti di sviluppo relativi ai settori educativo, socioeconomico e sulla prevenzione dei conflitti in tutto il paese.

La ditta Bionatura opera con questo nome dal dicembre 2006. Tra il 2006 e il 2007 "Bionatura" aumenta il proprio seminativo di 25 ettari e nel 2008 arriva a disporre in totale di 37 ettari di terreno in aree certificate biologiche da IFOAM (International Federation of Organic Agriculture Movements). Nel 2009 "Bionatura" pianificò che entro il 2010 si dovessero raggiungere i 50 ettari di area coltivata. Già nel 2009 furono registrati 56 ettari a certificazione biologica.

La certificazione biologica dei terreni coltivati viene seguita ogni anno dalla casa di certificazione Organska Kontrola (OK) di Sarajevo - Agenzia per la certificazione per Bosnia-Erzegovina accreditata presso IFOAM secondo i cui standard viene implementato il programma di certificazione.
I terreni per la coltivazione di colture biologiche si trovano nei Comuni di Vareš, Breza e llijaš ad un'altitudine di 800-1.100 slm. La distanza delle parcelle dalla produzione industriale convenzionale è grande e i terreni si rivelano molto adatti alla coltivazione biologica perché nelle vicinanze non vi sono zone trattate con pesticidi.

Nel suo programma di produzione, "Bionatura" vende cereali, farina, paste, fiocchi e crusca. La distribuzione e la vendita di questi prodotti viene realizzata per la maggior parte dalla "Econ" Sarajevo (50-60% della produzione totale). La restante percentuale di produzione viene venduta tramite il canale delle esposizioni e vendite presso le fiere (20-30%) e la vendita al dettaglio (10-20%). I prodotti "Bionatura" si possono altresi' trovare in tutti i centri commerciali in Bosnia-Erzegovina, come Mercator, DM, Merkur ecc.

Nei prossimi cinque anni, "Bionatura" - anche grazie alla cooperazione con il consorzio di progetto - intende aumentare i terreni coltivabili fino a 100 ettari e dunque incrementare il volume della produzione. Si intende collegare in un sistema di produzione biologica il 10% degli agricoltori della zona e i produttori di frutta, verdura, prodotti forestali (funghi, in primis) ed erbe medicinali. Il progetto multi-settoriale "Breza cooperazione e sviluppo" è triennale e dunque proseguirà fino alla metà del 2012.

Per ulteriori informazioni sul progetto:

Ong Re.Te.

ul. Titova bb, 71370 Breza

tel: + 387 61 692 255

e-mail: bosnia@reteong.org