12 dicembre 2007

Pensare un'alternativa mediterranea alla crisi di civiltà in atto. Questo il filone del dibattito organizzato da Medlink, piattaforma di associazioni, organizzazioni e reti della società civile italiana

Fonte: Medlink

In arrivo domani a Roma i partecipanti alla tre giorni di incontri che si terranno sotto il cappello dal titolo "Oltre la crisi di civiltà. Cultura, politica e religioni per costruire alternative nel Mediterraneo".

L'evento rappresenta la seconda edizione di "Medlink - Intrecci Mediterranei", piattaforma di associazioni, organizzazioni e reti della società civile italiana istituita con lo scopo rilanciare un confronto collettivo e il lavoro comune sulle tante contraddizioni e sfide che il Mediterraneo oggi impone.

L'incontro è aperto alla partecipazione dei rappresentanti delle società civili di tutti i paesi del Mediterraneo, coinvolti nelle loro realtà per la pace, la giustizia, i diritti, la democrazia ed in particolare contro le guerre.

L'intento è ragionare e offrire spazio di confronto, affrontando le complessità che ci troviamo di fronte e l'innegabile crisi che i nostri paesi stanno attraversando a fronte di sfide e di tensioni sempre più importanti: conflitti, occupazioni militari, crisi economiche, restringimento e mancanza di diritti, vuoto di visioni politiche. Medlink 2007 si propone di ragionare insieme sulle 'crisi' che affliggono il Mediterraneo per arrivare a ragionare sulle 'possibili alternative' e sul ruolo che la società civile può giocare costruendo un cammino comune.

I lavori inizieranno la mattina del 14 dicembre, con i saluti di Tana de Zulueta - vicepresidente della Commissione Affari esteri e comunitari e Chico Whitaker del Consiglio internazionale World Social Forum. A seguito della proiezione del documentario "Medlink 2006" di Roberto Manzone, si avvieranno le sessioni di lavoro: il 14 dicembre la sessione dal titolo "Nella crisi di civiltà" e il giorno successivo la sessione "Alternativa Mediterranea?". Tra i relatori, Michele Nardelli di Osservatorio sui Balcani e Patrizia Sentinelli viceministra agli Affari esteri.

Nel tardo pomeriggio del 15 dicembre si terrà inoltre la proiezione del documentario "Mediterrraid": tour automobilistico che si svolge periodicamente e che percorre la linea costiera dell'intero bacino del Mediterraneo e attraversa i paesi che su di esso si affacciano, iniziativa che ha come scopo quello di promuovere l'interazione dell'Italia con i paesi del Mediterraneo. Nell'edizione del 2007 Meditterraid ha attraversato, tra gli altri paesi, l'Albania. Il 16 dicembre chiuderà la tre giorni Luisa Morgantini, vicepresidente del Parlamento Europeo.

Per ulteriori informazioni su Medlink:
e-mail:info@medlinknet.org
web: www.medlinknet.org

Si veda il programma dettagliato dell'iniziativa nella sezione appuntamenti.