21 ottobre 2005

L'Abruzzo adotterà un nuovo modello di cooperazione internazionale, grazie al disegno di legge varato dalla Giunta regionale, su proposta del presidente, Ottaviano Del Turco, che ha fatto propria la proposta avanzata dal Comitato tecnico consultivo per la cooperaizone e lo sviluppo

Fonte: Regione Abruzzo
Il Comitato è presieduto dal consigliere, Gianni Melilla, che ha ricevuto dallo stesso Del Turco una delega generale a trattare i temi della politica internazionale. Il nuovo ddl adegua la normativa abruzzese all'evoluzione della cooperazione decentrata, coinvolge il territorio, mediante i tavoli-paese, coordina le iniziative, dispone l'accesso alle risorse mediante i bandi. "Il riordino del settore", ha dichiarato il consigliere Melilla, "ci porterà a soddisfare in modo puntuale ed efficace le numerose e gravi esigenze che provengono dalle ong e da altri soggetti, consentendoci un concreto aiuto allo sviluppo di quei paesi dove manca perfino l'acqua potabile o che presentano condizioni igieniche disastrose". Sul tema della cooperazione internazionale, Melilla ha annunciato un seminario per il 30 novembre. "Il nostro obiettivo", ha dichiarato, "è dotarci di metodologie condivise che ci portino ad una visione strategica, necessaria ad orientare lì dove è necessario, i nostri aiuti umanitari". Contestualmente al ddl per la promozione delle attività di cooperazione allo sviluppo e partenariato internazionale, la Giunta regionale ha dato il via libera al programma di cooperazione 2005, con uno stanziamento di 950 mila euro; previsione che potrà essere integrata, in sede di variazione di bilancio, con ulteriori 250 mila euro. Per Melilla si tratta "della quota più alta mai prevista per le attività di cooperazione. E per il 2006", ha aggiunto il Consigliere, "concentreremo i nostri aiuti nella zona sub sahariana dell'Africa, privilegiando le opere primarie, la formazione e la sanità". Di seguito i progetti finanziati dall'Esecutivo e i relativi importi. Quota associativa osservatorio interregionale per la cooperazione allo sviluppo (11.500,00); progetto condiviso di cooperazione e assistenza tecnico professionale nel campo della formazione professionale alberghiera, Giordania (77.468,55); progetto Mediterraneo Maghreb (48.824,13); progetto Sarajevo (130.632,52); intervento per la ricostruzione di 200 alloggi per famiglie senza tetto/baracche, Nuova Repubblica del Congo(55.862,59), intervento per la costituzione di un'azienda locale per l'avvio e lo sviluppo delle attività agricole, Angola (15.000,00); progetto lotta contro la povertà e la promozione dell'autosufficenza alimentare, Burundi (429.712,22); progetto integrato per il miglior utilizzo della risorsa acqua, il riutilizzo delle acque reflue, comune di Dura, Governatorato di HEbron, territori palestinesi (15.000,00); progetto di cooperazione bilaterale Italia-Croazia Regione Abruzzo, microregione di Zumberak Croazia (6.000,00); progetto per la costruzione di un ponte in Eritrea zona Anseba, Subzoba Elabered (80.000,00); programma di approvvigionamento idrico nell'Oromia occidentale, Ethiopia (30.000,00); educazione alla solidarietà oltre frontiera Brasile (10.000,00); cultura e civiltà programma socio-educativo di mediazione interculturale e promozione internazionale Brasile (20.000,00); progetto di cooperazione in India (20.000,00).