7 dicembre 2007

Rafforzare i rapporti bilaterali e la futura cooperazione, soprattutto nel settore ambientale. Questi gli scopi della delegazione istituzionale della Regione Piemonte recatasi a Bucarest e Timisoara

Fonte: Regione Piemonte

Collaborazione nella gestione dei fondi europei e progetti legati all'ambiente, dai biocarburanti all'acqua ai rifiuti, sono le iniziative che la Regione Piemonte attiverà in Romania dopo i colloqui con esponenti del mondo istituzionale ed economico locale che l'assessore all'Internazionalizzazione, Andrea Bairati, ha avuto il 28 e 29 novembre a Bucarest e Timisoara insieme ad una delegazione di operatori economici e rappresentanti di enti e associazioni imprenditoriali piemontesi che si è posta l'obiettivo di rafforzare i rapporti bilaterali e valorizzare le opportunità di cooperazione.

Il progetto per lo scambio di assistenza sui fondi europei è legato a una precisa esigenza della Romania, che si affaccia per la prima volta all'Europa mentre il Piemonte vanta nel campo un'esperienza consolidata. Le iniziative nel settore ambientale invece rispondono a una vera e propria emergenza: la Romania presenta nelle principali città problemi gravi di congestione e inquinamento.

Dal colloquio con l'ambasciatore italiano, Daniele Mancini, è emerso il quadro di una realtà dove i recenti episodi di cronaca nera hanno lasciato il segno: "Ci deve fare riflettere - commenta Bairati - il fatto che si tratta di una ferita non superficiale, ma che ha toccato nel profondo gli animi dei rumeni. Anche il presidente del Consiglio provinciale di Timisoara, Constantin Ostaficiuc, ha sottolineato il malessere esistente nei rapporti con l'Italia ed ha rimarcato la necessità di ricucire. Si può farlo proprio con l'avvio di progetti concreti di collaborazione".

"Torneremo in Romania nel prossimo febbraio - annuncia l'assessore - per siglare un programma di collaborazione fra nostre utility e le loro municipalità. I rumeni sono interessati a studiare il nostro modello, e per noi si tratta di fornire un'occasione di business alle nostre aziende pubbliche, che potranno così esportare loro servizi. E c'è una grande comunità di imprenditori piemontesi che chiede con forza un appoggio delle istituzioni e la Regione dovrà intervenire per garantire loro tutto il possibile aiuto".

L'approccio tra Piemonte e Romania si è articolato nel tempo in interventi che spaziano dalla solidarietà sociale all'emergenza a quelli più sistematici di parternariato economico-commerciale e di assistenza tecnica nei settori agricolo e della formazione e oggi prevede un ulteriore consolidamento e diversificazione dei canali di collaborazione.

Anche sul fronte dell'energia, e in particolare di quelle rinnovabili, saranno avviate azioni di valorizzazione del grande patrimonio forestale rumeno. In Romania hanno già sede tre Desk attivati grazie all'intervento della Regione: quello della Camera di Commercio di Torino, presso la Camera di Commercio di Bucarest, quello di API Novara VCO a Deva, e infine quello di API Cuneo a Brasov-Timisoara. Una rete che copre l'intero territorio, offrendo agli imprenditori piemontesi la possibilità di contattare il sistema produttivo del Paese favorendo gli scambi imprenditoriali sotto l'egida di una regia regionale più ampia.