9 febbraio 2011
Centro di Sarajevo

Aperto il concorso di storia contemporanea indetto dal Consiglio regionale del Piemonte rivolto agli studenti della scuole superiori, arrivato alla sua trentesima edizione. Tra i temi di questa edizione, la deportazione e i trasferimenti forzati di profughi, e il ruolo dei mezzi di informazione nel contesto della guerra nell'ex-Jugoslavia

Fonte: INSMLI

Con l'inizio del nuovo anno scolastico torna in Piemonte, per gli studenti delle scuole medie superiori, il concorso di storia contemporanea indetto dal Consiglio regionale del Piemonte attraverso il Comitato Resistenza e Costituzione.

L'iniziativa, giunta quest'anno alla trentesima edizione, è organizzata in collaborazione con le otto Province piemontesi e la Direzione generale dell'Ufficio Scolastico regionale.

I titoli dei temi scelti per l'edizione 2010-2011 sono:
 - 150 anni dall'Unità d'Italia, dal Risorgimento alla Costituzione repubblicana nata dalla Resistenza;
 - Deportazioni, trasferimenti forzati e profughi;
 - Il ruolo dei mezzi d'informazione nel contesto della guerra nell' ex-Jugoslavia.

La ricerca potrà essere realizzata sia da gruppi di lavoro - composti da un minimo di 5 studenti sino ad un massimo di 7, coordinati da un insegnante - che da singoli studenti, e potrà essere condotta con la più ampia libertà di espressione (elaborati scritti, disegni, fotografie, materiale audiovisivo).

Le tracce dei temi, i suggerimenti bibliografici e il modulo di iscrizione per partecipare al concorso sono disponibili sul sito del Consiglio regionale del Piemonte, nella sezione dedicata all'attività del Comitato Resistenza e Costituzione.

La formazione e la documentazione per i partecipanti sarà curata come sempre dagli Istituti Storici della Resistenza del Piemonte.

Entro il 14 febbraio 2011 gli elaborati dovranno essere inviati, per la valutazione, all'Assessorato all'Istruzione della Provincia di appartenenza e la graduatoria dei vincitori sarà resa nota entro il 14 marzo.

Gli studenti vincitori saranno premiati pubblicamente presso la sede del Consiglio regionale del Piemonte. I vincitori, accompagnati dall'insegnante coordinatore, parteciperanno, a spese del Consiglio regionale e delle Province piemontesi (secondo la graduatoria di merito e nel limite delle risorse disponibili), ad un viaggio di studio in alcuni significativi luoghi della memoria, in Italia o in Europa.

Nel 2010, i tre viaggi si sono svolti in: Polonia (campo di sterminio di Auschwitz e città di Cracovia), Bosnia Erzegovina (Sarajevo, Mostar, Tuzla e Srebrenica), Trieste (con la Risiera di San Sabba, la foiba di Basovizza e l'ex campo dei profughi istriani di Padriciano).

Per informazioni:

Consiglio regionale del Piemonte - Segreteria del Comitato Resistenza e Costituzione

Via Alfieri 15 - 10121 Torino

tel. 011.5757.289 - 843 - 812 - 702 - 352

e-mail: comitato.resistenzacostituzione@consiglioregionale.piemonte.it