3 febbraio 2010

Nell'ottica del rafforzamento delle relazioni transfrontaliere tra Friuli Venezia Giulia e Slovenia, si creerà in futuro un tavolo tecnico per offrire nuovi impulsi alla cooperazione nel campo della sanità e del welfare

Fonte: Regione Friuli Venezia Giulia

Sarà costituito un tavolo tecnico tra Regione Friuli Venezia Giulia e Repubblica di Slovenia per dare continuità e impulso alla cooperazione transfrontaliera nel campo della sanità e del welfare.

Lo ha annunciato l'assessore regionale alla Salute della Regione Friuli Venezia Giulia, Vladimir Kosić, intervenendo lo scorso 29 gennaio a Trieste durante il convegno "Welfare e salute nelle politiche europee di collaborazione territoriale", organizzato dall'Associazione Ponti d'Europa assieme all'Associazione Socialisti Liberali Triestini e realizzato con il sostegno della Regione.

Come ha precisato Kosić, in sintonia con il sottosegretario alla Sanità della Slovenia, Ivan Erzen, in questa fase sono soprattutto importanti i tempi delle decisioni politiche per "condividere sempre di più progettualità concrete". "Italia e Slovenia - ha ricordato l'assessore - sono oggi di fronte alle stesse sfide, comuni del resto a tutti i Paesi avanzati: un ampliamento della domanda di salute in riferimento ai cambiamenti socio-demografici".

Oggi che i confini non ci sono più vanno sfruttate e sviluppate le opportunità che questa condizione comporta: in questo senso - ha osservato ancora Kosić - Friuli Venezia Giulia e Slovenia concentrano l'attenzione soprattutto sulla collaborazione tra Gorizia e Nova Gorica.

L'assessore Kosić ha infine anticipato che il prossimo 26 febbraio si terrà un convegno, in base alla delibera regionale del 26 novembre 2008 "La dimensione internazionale delle politiche della salute", nel quale si affronterà il tema della cooperazione in ambito socio-sanitario tra Friuli Venezia Giulia e altri paesi oltre alla Slovenia.