2 settembre 2010
Mare Adriatico

Sostenere i rapporti transadriatici tra Molise e Croazia è uno degli obiettivi della mostra inaugurata di recente nel comune molisiano di San Felice. Una relazione tra territori che negli ultimi anni si è rafforzata anche attraverso la nascita dell'Eurodistretto Adriatico Meridionale e con l'avvio del progetto "Sportelli Linguistico-Culturali croato-molisani"

Fonte: Ambasciata della Repubblica di Croazia in Italia

Elaborazione di Osservatorio Balcani e Caucaso

Lo scorso 29 agosto, negli spazi del Caffè letterario di San Felice del Molise è stata inaugurata la mostra degli "Etno manifesti della Croazia" e la mostra delle "Nozze di una volta", ovvero in dialetto archaico della comunità di minoranza linguistica croata Kaka prisedživahu jenu votu, su organizzazione dell'Associazione Culturale dei croati molisani "Luigi Zara“.

La mostra degli Etno manifesti è stata organizzata grazie alla donazione dei 40 etno manifesti della Croazia ai caffè letterari nei tre comuni nei quali vivono i croati molisani (Montemitro/Mundimitar, Acquaviva Collecroce/Kruč e San Felice/Filič) da parte dell'Ente per il Turismo Croato, nell'ambito dei programmi di cooperazione dell'Ambasciata della Repubblica di Croazia in Italia.

Dopo la cerimonia d'inaugurazione delle due mostre è stato presentato il progetto congiunto dei tre comuni intitolato "Gli Sportelli Linguistico-Culturali croato-molisani" e specificate le principali priorità della strategia della cosiddetta "Politica di accoglienza come strumento dello sviluppo economico e sociale" del territorio sul quale vivono i croati molisani.

Ospiti speciali della serata rappresentanti della città di Omiš, guidati dal presidente del Consiglio Comunale Zvonko Močić, i quali oramai tradizionalmente visitano e cooperano con il Comune di San Felice e con il quale sono gemellati.

Ai presenti si sono brevemente rivolti il sindaco di San Felice Rosida Norelli, il presidente del Consiglio comunale di Omiš Zvonko Močić, l'assessore per le Finanze della Regione Molise Gianfranco Vitagliano, il sindaco di Acquaviva Collecroce Enrico Fagnani e, in rappresentanza dell'Ambasciata della Repubblica di Croazia in Italia, il primo segretario Marija Kapitanović.

Cloridano Bellocchio, cosulente del progetto degli Sportelli Linguistico-Culturali e direttore dell'Agenzia di sviluppo "Eurodistretto Adriatico Meridionale" (SAE – South Adriatic Eurodistrict), ha presentato i principali obiettivi e le priorità del progetto finalizzato a formare un permanente organismo il quale si occuperà della tutela e della valorizzazione della cultura e della tradizione locale, nonché di un attivo coinvolgimento della popolazione di quall'area nelle dette attivita'. Inoltre, ha annunciato la pianificazione del futuro progetto intitolato "Molise-Croazia 2010: lo stesso popolo, lo stesso mare, due territori“ con il quale i tre Comuni nella Regione Molise verranno collegati con tre città croate sull'altra sponda dell'Adriatico, con Omiš e Makarska nella Contea di Spalato e Dalmazia e con la città di Slano della Contea di Dubrovnik e Neretva e degli altri progetti nell'ambito della componente transfrontaliera del programma IPA.