27 luglio 2010

Rafforzare il legame tra due territori geograficamente vicini ma che la storia ha tenuto lontani. È questo l'intento del recente accordo di gemellaggio tra due festival di letteratura: Pordenonelegge di Pordenone e Fabula di Lubiana

Fonte: AISE

"Il legame tra "Pordenonelegge.it" ed il festival "Fabula" di Lubiana è positivo e andrà ulteriormente rafforzato, perché in entrambi i casi il denominatore comune è rappresentato dal libro e dagli autori del panorama internazionale presenti nelle due città. In questo modo entrambi i fattori contribuiscono alla crescita del territorio apportando cultura e conseguente turismo". È quanto ha affermato lo scorso 6 luglio l'assessore della Regione Friuli Venezia Giulia, Elio De Anna, sulla collaborazione tra il capoluogo della Destra Tagliamento e Lubiana, capitale della Slovenia, nata circa un anno fa, proprio in occasione di Pordenonelegge.it. Iniziativa che ora si arricchisce anche grazie all'importante riconoscimento che l'Unesco ha voluto dare alla città dell'area balcanica.

Oltre a De Anna, alla conferenza stampa del 6 luglio hanno partecipato anche Giovanni Pavan, presidente della Camera di Commercio di Pordenone, Gianmario Villalta, curatore scientifico del festival del libro, con gli autori Miljana Cunta, responsabile delle relazioni internazionali di Fabula, lo scrittore Marko Sosi dell'Associazione scrittori sloveni e Slavko Pregel, direttore dell'Agenzia per il Libro del Ministero alla Cultura.

Nel corso del suo intervento, Pregel ha messo in evidenza l'investimento stanziato dal Governo sloveno a favore della manifestazione del Friuli occidentale, riconoscendo Pordenonelegge.it come un'iniziativa di valenza internazionale in grado di celebrare Lubiana nella sua veste di capitale mondiale del libro. Ecco perché si è facilmente creato un interscambio culturale che porterà gli scrittori sloveni al festival pordenonese ed un'espressione di Pordenonelegge.it alla prossima edizione di Fabula a Lubiana.

A questo proposito, De Anna ha sottolineato l'importanza di questo gemellaggio culturale tra le due realtà, un accordo in grado di riavvicinare due territori geograficamente non molto distanti ma che la storia ha tenuto lontani. "La cultura - ha spiegato l'assessore - diventa elemento aggregante poiché portatrice di valori a carattere universale. La collaborazione avviata l'anno scorso deve mantenersi nel tempo ed è per questa ragione che cercheremo di dare il nostro contributo affinché le due iniziative possano continuare a dialogare anche in futuro". "Oltre all'aspetto culturale - ha concluso De Anna - manifestazioni come Pordenonelegge.it e Fabula sono potentissimi motori per l'economia, capaci come sono di catalizzare l'attenzione di tantissimi appassionati che si trasformano in quei giorni in turisti di matrice culturale".