9 marzo 2011
Anziani

Una delegazione di Rovereto, composta da rappresentanti di enti che si occupano di cura degli anziani, è a Kraljevo nell'ambito di un progetto del Tavolo Trentino con Kraljevo. La delegazione parteciperà ad una tavola rotonda di confronto con i colleghi serbi, sui possibili nuovi servizi di assistenza e miglioramento delle condizioni degli anziani della città. Una collaborazione nata anni fa grazie al sostegno, tra gli altri, del Comune di Rovereto e della Provincia autonoma di Trento

Fonte: Tavolo Trentino con Kraljevo

Elaborazione di Osservatorio Balcani e Caucaso

Oggi e domani una delegazione di rappresentanti di alcune realtà roveretane che operano nel settore della cura degli anziani, sarà a Kraljevo per partecipare ad una tavola rotonda che avrà come focus i possibili nuovi servizi di assistenza e il miglioramento delle condizioni di vita degli anziani della città serba.

L'evento, organizzato dal Comune di Kraljevo in collaborazione con il Centro per l'assistenza sociale, la casa di riposo di "Mataruska Banja" ed il Tavolo Trentino con Kraljevo, si concentrerà in particolare sul servizio di assistenza domiciliare.

Come emerge dalla ricerca "Situazione sociale degli anziani a Kraljevo", condotta nel 2009 dal Tavolo in collaborazione con la casa di riposo locale, "la situazione demografica in Serbia oggi indica invecchiamento della popolazione.(...) Secondo i dati dell’ultimo censimento la città di Kraljevo ha 121,707 abitanti, di cui 27948 hanno più di 65 anni (e cioè 1/4 della popolazione). Questo fatto indica un grande bisogno di miglioramento dei servizi dedicate a questa categoria sociale. (...)" La ricerca conclude evidenziando i seguenti dati "il 60% degli intervistati afferma che se fosse attivo un servizio di assistenza domiciliare vorrebbe diventarne beneficiario, il 36% dei quali sarebbe disposto a pagare una con contributo per il costo del servizio".

Partecipano al viaggio Patrizia Tovazzi, assistente sociale del Servizio Attività sociali del Comune di Rovereto, Annalisa Peroni referente tecnico della Cooperativa la Casa, Ferruccio Andreatta funzionario dei servizi di assistenza della Azienda per i Servizi alla Persona di Rovereto e Marilena Olivieri operatrice dell'animazione dell'APSP. Condivideranno le loro esperienze anche alcuni rappresentanti di istituzioni ed associazioni serbe che hanno già attivato un servizio di assistenza domiciliare, preovenienti dalle città di Belgrado, Novi Sad, Kragujevac. saranno invitati due rappresentanti del settore di cura dell'anziano di Prijedor.

L'Associazione Progetto Prijedor (1997), il Tavolo Trentino con Kraljevo (2001) ed il Tavolo Trentino con il Kossovo (1999) sono tre realtà non profit che promuovono attività di cooperazione decentrata con la regione balcanica (Bosnia Erzegovina, Serbia e Kosovo). Molti sono i Comuni, le associazioni, le istituzioni e i gruppi di volontari trentini coinvolti nei tre percorsi di cooperazione, con il supporto importante della Provincia autonoma di Trento.

Il Comune di Rovereto è socio fondatore del Tavolo Trentino con Kraljevo. Inizialmente coinvolto su progetti nel settore degli scambi giovanili, ha poi sostenuto una serie di iniziative mettendo a disposizione alcune esperienze locali per progetti di scambio di buone pratiche con la città di Kraljevo. I tre esempi più importanti sono: la collaborazione tra la Lega per la Lotta contro i Tumori - Rovereto e l'Associazione Fenomena di Kraljevo sulla prevenzione dei tumori (2008-2009), la collaborazione con la Cooperativa La Casa per l'approfondimento delle pratiche di assistenza domiciliare (2009 tutt'ora attivo) ed il gemellaggio tra la APSP e la Casa di Riposo di Mataruska Banja.

Rappresentanti della casa di cura "Mataruska Banja" erano stati a Rovereto nel 2009 nell'ambito del progetto "Per una vecchiaia più serena", programma di cooperazione di comunità con la municipalità di Kraljevo il cui finanziamento della Provincia autonoma di Trento era stato approvato nel marzo delo stesso anno. La casa di riposo e cura (fondata nel 1983 con il nome di Studenica- Stolovi) è l’unica istituzione di previdenza sociale nell’area compresa tra la città di Kraljevo, la municipalità di Raška, la municipalità di Novi Pazar, la città di Čačak e i relativi villaggi limitrofi. La capacità totale del Centro Gerontologico di Mataruška Banja è limitata a circa 250 beneficiari e perciò non è sufficiente per il sostegno e l'assistenza di tutti gli anziani che necessitano di questo servizio. E' divenuta partner locale del Tavolo a partire da un progetto nato nel 2006 in seno al Tavolo Trentino con Kraljevo in collaborazione con l'Azienda per i Servizi alla Persona di Rovereto (APSP).

Importante apporto all'evoluzione del progetto nel settore dell'assistenza agli anziani, è arrivato dal Centro per l'Assistenza Sociale di Kraljevo,  braccio della municipalità, che si occupa di assistenza e protezione sociale per le fasce più marginali della società (anziani, disabili). Il Centro è infatti il partner istituzionale del Tavolo Trentino con Kraljevo per quanto riguarda i progetti dell'area sociale.