27 ottobre 2009

Il prossimo 31 ottobre si inaugura a Lavarone, in provincia di Trento, la mostra realizzata con opere di fotografi non professionisti italiani e serbi. Raccontano il legame con il proprio territorio, Kraljevo e Lavarone

Fonte: Trentino con Kraljevo

Si inagura a Lavarone, presso la Sala della Biblioteca Comunale "S. Freud" sabato 31 ottobre 2009, la mostra di fotografia "Immagini dell'altro mondo", realizzata in collaborazione con il Tavolo Trentino con Kraljevo. Dopo la sua prima presentazione a Kraljevo il 13 ottobre scorso, arriva a Lavarone la mostra itinerante, composta da oltre 40 fotografie scattate da 23 amatori tra serbi e italiani. Con il progetto si è cercato di mostrare, attraverso le immagini, i tesori di Kraljevo, cittadina della Serbia centrale e Lavarone, paese situato in Provincia di Trento.

Fotografi non professionisti italiani e serbi si sono cimentati nel tentativo di esprimere l'amore per questi territori, le sensazioni e le emozioni che provano legate all'unicità dei luoghi e dei momenti. Obiettivo finale è quello di avvicinare due luoghi d'Europa, attraverso la conoscenza reciproca dei territori che abitiamo.

Questa iniziativa è solo una delle decine promosse negli ultimi sette anni dall'associazione Tavolo Trentino con Kraljevo e dai suoi partner. In particolare questo progetto è stato possibile grazie alla collaborazione con l'Associazione Kvart, la Biblioteca Nazionale "Stefan Prvovencani"(Kraljevo), La Biblioteca Comunale "Sigmund Freud"(Lavarone), il Comune di Lavarone e l'Osservatorio Balcani e Caucaso.

La mostra rimarrà aperta al pubblico a Lavarone fino a sabato 14 novembre, poi proseguirà il suo viaggio in altri luoghi del Trentino e della Serbia.

Il Tavolo Trentino con Kraljevo nasce nel 2001 come organizzazione di cooperazione decentrata promossa dalla Provincia autonoma di Trento. Si presenta come un forum di associazioni e di enti locali unite dall'impegno di portare avanti iniziative sul territorio trentino e su quello della Municipalità di Kraljevo. Promuove una cooperazione che è partenariato territoriale, cioè conoscenza, confronto, aiuto e scambio tra le comunità. Mira ad uno sviluppo che si fonda sulle identità e l'unicità dei luoghi, sulla partecipazione e l'autogoverno.