6 luglio 2010
Italia Romania

Si incontrano oggi a Roma presso la Camera dei deputati le delegazioni parlamentari di Italia e Romania per esplorare lo stato dell'arte dei rapporti economici tra i due paesi e per rafforzare collaborazioni future

A Roma, nella prestigiosa sala del Mappamondo della Camera dei deputati, si tiene oggi 6 luglio la prima Giornata dell’amicizia italo-romena, promossa dall’Unione Interparlamentare-sezione Italia-Romania e dedicata al tema “Due economie a confronto”.

La Giornata, che vedrà confrontarsi le delegazioni parlamentari dei due Paesi, sarà aperta alle 9,30 dal saluto del presidente della Camera Gianfranco Fini, per proseguire con gli interventi dei due ambasciatori (Razvan Rusu, ambasciatore della Romania a Roma, e Mario Cospito, ambasciatore italiano a Bucarest).

Lo scopo dell’iniziativa sarà poi illustrato dai due presidenti delle rispettive delegazioni, Guido Melis e Marius Sorin Ovidiu Bota. “Vogliamo concretizzare – dice Melis – un confronto serrato, con illustrazione di esperienze e discussione sulle prospettive, tra le due economie, italiana e romena. Per questo abbiamo chiesto ad alcuni importanti esponenti delle istituzioni economiche-finanziarie dei due Paesi di esporre quanto già esiste sul piano dei rapporti reciproci e delle collaborazioni tra le due comunità nazionali”.

Nella prima sessione, “L’economia italiana in Romania”, sono previsti gli interventi del segretario di Stato del Ministero dell’Economia romeno Maria Parcalabescu, del responsabile economico-commerciale dell’Ambasciata italiana a Bucarest Carmelo Barbera, del presidente della Camera di commercio italiana in Romania Guglielmo Frinzi, di George Paunescu, presidente dell’Alleanza delle Confederazioni patronali della Romania (un imprenditore che ha nel suo curriculum esperienze nei due Paesi), di Luca Serena, direttore generale Euroholding da poco nominato presidente di Unimpresa, di Giovanni Villabruma, direttore dell’ufficio di rappresentanza della Finmeccanica in Romania. Questa sessione sarà conclusa dal ministro per le politiche europee Andrea Ronchi.

“La seconda sessione – spiega Guido Melis – avrà per oggetto la presenza dell’economia romena in Italia”. Aperta da Alessio Bonciani, vicepresidente dell’Associazione parlamentare Amici della Romania, vedrà gli interventi del ministro consigliere economico e commerciale dell’Ambasciata romena Ioan Corneliu Dinu, del console onorario romeno ad Ancona George Teseleanu, del direttore del’Osservatorio ITRO Stefano Rolando, di Giorgio Mihoc, presidente dei Piccoli imprenditori romeni in Italia, di Paolo Ranieri della Fondazione ISMU, di Marius Burghelea della Romar s.a.s. Conclusioni di Adolfo Urso, viceministro dello sviluppo economico.

Un programma intenso, come si vede, al termine del quale la reciproca conoscenza e, si spera , l’integrazione tra i due Paesi avranno compiuto un decisivo passo in avanti.

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