13 maggio 2009

Promuovere la letteratura e la politica editoriale romena in tutto il mondo è l'intento dell'Istituto Romeno di Cultura con sede a Venezia. Ecco perché la Romania partecipa per la prima volta alla Fiera del libro di Torino

Fonte: AISE

Su iniziativa dell'Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia e con il contributo dell'Istituto Culturale Romeno di Bucarest, la Romania parteciperà per la prima volta alla XXII edizione della Fiera Internazionale del Libro di Torino, che si terrà dal 14 al 18 maggio. Il tema di questa edizione è "Io, gli altri".

La partecipazione della Romania, al più importante evento di questo genere in Italia, avverrà con uno stand nazionale dal titolo: "1989 - 2009: Conferme ed esordi nella letteratura romena". Lo stand della Romania, con una superficie di 32 metri quadrati, è stato costruito secondo un concetto innovativo e interattivo, sia per attirare il grande pubblico e gli specialisti, sia per illustrare la produzione delle più rappresentanti case editrici romene: Polirom, Humanitas (e Humanitas Multimedia), Corint, Vinea, Curtea Veche, Paralela 45, Brumar, Ideea Europeana, All, Editura Academiei Romane e Centrul National al Cartii (CENNAC) dell'Istituto Culturale Romeno di Bucarest.

L'inaugurazione ufficiale dello stand della Romania avrà luogo giovedì, 14 maggio, alle ore 17, nel Padiglione 3. Lo stand sarà inaugurato da Marco Cugno dell'Università di Torino, Bruno Mazzoni dell'Università di Pisa, Smaranda Bratu Elian dell'Università di Bucarest, Monica Joita direttore ad interim dell'Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia e da due membri del comitato organizzativo della Fiera Internazionale del Libro di Torino, Rolando Picchioni, presidente della Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura, e Ernesto Ferrero, direttore editoriale della Fiera del Libro.

Durante i quattro giorni, lo stand della Romania ospiterà dieci eventi con lo scopo di promuovere in Italia la letteratura romena e la politica editoriale della Romania, i programmi specifici dell'Istituto Culturale Romeno di Bucarest. Gli eventi sono mirati a suscitare l'interesse di editori, specialisti, traduttori e giovani d'Italia e del mondo intero, in modo da riflettere la situazione attuale della romenistica in Italia e dell'italianistica in Romania, da occasionare uno scambio di esperienze tra gli ospiti e il grande pubblico.

Gli eventi organizzati dall'Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia nell'ambito della Fiera Internazionale del Libro di Torino riuniranno più di 30 invitati: alcuni tra i più importanti e tradotti scrittori romeni a quest'ora, italianisti e romenisti di spicco, rappresentanti delle case editrici italiane, traduttori di letteratura romena in italiano, giornalisti. Le manifestazioni comprendono presentazioni di libri, laboratori e dibattiti letterari.

Nella serie di eventi che segna la presenza della Romania alla più importante fiera del libro in Italia rientrano anche due workshop letterari, coordinati da Roberto Merlo, docente presso l'Università degli Studi di Torino. Il tema "1989 - 2009: Conferme ed esordi nella letteratura romena" sarà illustrato in primo luogo tramite la presenza di sei tra i più importanti scrittori romeni contemporanei: Peter Cimpoesu, Florian Filip, Ioana Nicolaie, Doina Rusti, Ana Maria Sandu, Lucian Dan Teodorovici.

Il primo workshop si terrà venerdì, 15 maggio, dalle ore 18 presso la Biblioteca "Italo Calvino" di Torino e il secondo sabato, 16 maggio, dalle ore 19,30 presso lo "Spazio Book", Padiglione 5, uno dei principali spazi conferenza nell'ambito della Fiera. I due workshop sono organizzati dall'Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia, in collaborazione con la Città di Torino, le Biblioteche Civiche Torinesi e il Forum Internazionale ed Europeo di Ricerche sull'Immigrazione (FIERI) di Torino.

Inoltre, nel giorno inaugurale della Fiera Internazionale del Libro di Torino, Zonza Editori di Milano organizzerà presso il proprio stand, a partire dalle ore 15,30 il lancio della prima tappa del progetto "La Romania incontra l'Italia", che consiste nella presentazione dell'edizione italiana del romanzo "Sono una vecchia comunista!" di Dan Lungu e del romanzo "Un anno all'inferno di Liliana Corobca".
Il partner di questo evento è l'Accademia di Romania in Roma, che ha organizzato anche la presentazione ulteriore del romanzo di Dan Lungu nella capitale italiana, un'intervista presso la Rai e un incontro-dibattito tra lo scrittore romeno e gli studenti che frequentano il lettorato di lingua e letteratura romena presso l'Università "La Sapienza" di Roma.

L'iniziativa dell'Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia riguardante la presenza della Romania alla presente edizione della Fiera Internazionale del Libro di Torino si iscrive nella strategia dell'Istituto Culturale Romeno per la traduzione e la promozione della letteratura e della politica editoriale romena in tutto il mondo.