2 novembre 2007

Sono due i nodi principali ancora irrisolti, del settore della cooperazione. La riforma della legge 49/87 e la questione dei fondi previsti nella Finanziaria 2008, dai più considerati insufficienti

Fonte: Il Velino Cooperazione

Gli Stati generali della solidarietà e della cooperazione internazionale lanciano per l'autunno 2007 una mobilitazione straordinaria per sollecitare la massima attenzione dell'opinione pubblica sulla delicata fase della cooperazione internazionale: la riforma della legge 49 (l'attuale normativa vigente in materia di cooperazione) e la Legge finanziaria 2008. Gli Stati Generali vigileranno sul comportamento del governo e del Parlamento riguardo agli impegni già annunciati nel Dpef del luglio scorso in materia di aiuto pubblico allo sviluppo.

Questo uno dei motivi del presidio organizzato dagli Stati Generali davanti al Parlamento italiano e a seguito del quale una delegazione è stata ricevuta dal sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Enrico Letta. "È una questione di coerenza - dice Luca De Fraia coordinatore del gruppo di lavoro 'Strumenti e attori di cooperazione' -; il mondo della politica tenga presente che gli italiani sono impegnati sulle questioni della pace tra i popoli, fanno cooperazione dal basso".

La società civile - si legge in una nota diffusa dagli organizzatori della manifestazione - chiede che siano aumentati i fondi alla cooperazione, piuttosto che quelli destinati alle spese militari. Milioni di donne e uomini nel nostro Paese praticano quotidianamente una cultura della solidarietà con i popoli dei Paesi impoveriti attraverso piccoli e grandi progetti di cooperazione, il volontariato, il sostegno a distanza e mille altre forme di solidarietà.

Per questo - sostengono nella nota gli organizzatori - gli Stati generali chiedono il mantenimento delle promesse fatte in precedenza e una finanziaria coerente alla pace, alla solidarietà e alla cooperazione internazionale costruendo impegni integrati che, insieme alla cancellazione del debito e altre importanti misure, devono marciare contemporaneamente per realizzare politiche responsabili nella lotta alla povertà da parte del nostro Paese.

Oggi 2 novembre gli Stati generali della solidarietà e della cooperazione internazionale si riuniscono in sessione plenaria a Roma, alla quale parteciperà anche la viceministra agli Esteri con delega alla cooperazione, Patrizia Sentinelli. L'Assemblea, che si tiene presso la Città dell'Altra Economia, inizierà alle ore 9.30 ed entro la mattinata si discuterà del messaggio che gli Stati Generali vogliono presentare al Forum della Cooperazione promosso dal ministero degli Esteri previsto per domani 3 novembre sempre a Roma. Nel pomeriggio di oggi, con inizio alle ore 15.00, si terrà la Tavola rotonda dal titolo "Gli attori del nuovo partneriato si confrontano con gli Stati Generali su una nuova qualità della cooperazione".

Per ulteriori informazioni:
e-mail:statigeneralics@yahoo.it
web: www.statigeneralisc.it

Si veda anche l'articolo di Balcanicooperazione sull'evento di domani.