2 marzo 2009

L'impegno italiano nell'area di Srebrenica prosegue con l'apertura di una sede in loco dell'Ufficio della Cooperazione Italiana. All'inaugurazione del 3 marzo presenti anche i sindaci di Srebrenica e Bratunac

Fonte: Cooperazione Italiana allo Sviluppo in Bosnia Erzegovina

Si svolgerà, martedì 3 marzo 2009, presso la JU Kulturni Centar Srebrenica alle ore 12.00, l'inaugurazione dell'Ufficio della Cooperazione Italiana a Srebrenica, sito in via Reufa Selmanagica n.14, sede di due importanti progetti: il Progetto pilota a sostegno della Comunicazione per lo sviluppo sociale e culturale in Bosnia Erzegovina e Azioni pilota per lo sviluppo rurale integrato e la rivitalizzazione del territorio in Bosnia Erzegovina.

L'apertura della sede a Srebrenica, area di numerosi interventi della Cooperazione Italiana, rappresenta un passo importante anche per la Municipalità di Bratunac, vista la realtà complessa e sensibile di entrambe le zone. La sede ha dunque lo scopo di facilitare l'implementazione, lo svolgimento e il monitoraggio dei progetti, finanziati dalla Cooperazione Italiana, aumentando in tal modo la loro efficacia.

Il progetto pilota a sostegno della 'Comunicazione per lo sviluppo sociale e culturale' mira ad utilizzare la cultura come strumento utile per aumentare nei giovani la sensibilità verso i valori dell'integrazione, i diritti umani, il dialogo interculturale e la promozione della pace, attraverso modelli formativi che favoriscano la coesione sociale e le opportunità lavorative. Tra le attività più significative, si prevedono interventi di adeguamento della Dom Kulture, organizzazione di eventi socio-culturali in collaborazione con le associazioni giovanili locali, percorsi di formazione in Italia ed in Bosnia Erzegovina per formatori del settore dello spettacolo.

La sede ospiterà, inoltre, il progetto per lo sviluppo rurale integrato e la rivitalizzazione del territorio, ricadente in uno dei settori prioritari per la Cooperazione Italiana, che mira ad incrementare le produzioni agricole, attraverso l'aumento delle competenze specifiche sui temi dello sviluppo rurale integrato, contribuendo in tal modo alla ripresa economica dell'intera area. Tra le attività più significative, si prevede un fondo che darà sostegno ad associazioni o cooperative costituite da giovani e returnees, al fine di promuoverne l'empowerment economico e sociale. Come intervento pilota si prevede inoltre di realizzare un piano per lo sviluppo rurale integrato dell'area, avvalendosi dei Sistemi Informativi Territoriali quali strumenti per la valorizzazione delle potenzialità del territorio.

All'inaugurazione saranno presenti: l'Ambasciatore d'Italia in Bosnia Erzegovina, H S.E. Alessandro Fallavollita, il direttore dell'ufficio per la Cooperazione Silvano Tabbò, il Sindaco di Srebrenica Osman Suljić e il Sindaco di Bratunac Nedeljko Mlađenović.