16 luglio 2008

Sicurezza alimentare e certificazione per i prodotti tipici della BiH il tema dei progetti europei che verranno realizzati a Brcko e una conferenza a ottobre 2008, le proposte del Parco tecnologico agroalimentare dell'Umbria

Fonte: Cooperazione Italiana all Sviluppo in Bosnia Erzegovina

Si è tenuto il 26 giugno scorso, nella sede dell'Ambasciata d'Italia a Sarajevo, l'incontro tra l'Ambasciatore italiano Alessandro Fallavollita, il Direttore di Cooperazione Italiana allo Sviluppo Aldo Sicignano, il vicepresidente di MoliseInnovazione/MID doo. (MoliseInnovation & Development, Brcko) Nicola Morrone. Erano presenti all'incontro Monica Palmeri e Marco Chimenton dell'EU Desk dell'Ufficio di Cooperazione Italiana allo Sviluppo in BiH.

L'incontro si è svolto con l'obiettivo di presentare due progetti che MoliseInnovazione, 3 A - Parco tecnologico agroalimentare dell'Umbria porteranno all'interno di due forecast IPA.

"I due progetti verranno implementati nel Distretto di Brcko - ha spiegato l'ingegner Morrone - e riguarderanno: il Sostegno all'attuazione e applicazione della legislazione alimentare in BiH, che prevede la creazione di un sistema di rintracciabilità per la produzione agro-alimentare; il rafforzamento del sistema di accreditamento, in campo agro-alimentare, che prevede il finanziamento e strutturazione di un organismo di accreditamento, un organismo per la certificazione dei prodotti tipici e la creazione di un laboratorio di analisi nel distretto di Brcko". "In Bosnia Erzegovina - ha aggiunto Morrone - non esistono organismi né di accreditamento né di certificazione, quelli che hanno questo compito sono istituti esteri".

Nell'ambito dell'incontro è stata inoltre concordata la data ed una bozza di programma per una Conferenza di presentazione del progetto, che si svolgerà a Brcko nella prima metà di ottobre 2008 e che vedrà la partecipazione delle autorità locali, degli organismi europei preposti alla certificazione alimentare, nonché dei rappresentanti dell'Ambasciata d'Italia e delle Cooperazione Italiana a Sarajevo.

"L'Ambasciata incoraggia iniziative di questo genere, che hanno come direzione la piena integrazione della Bosnia Erzegovina nel consesso Ue - ha affermato l'Ambasciatore Fallavollita - Si tratta di progetti di particolare importanza anche visto la recente firma degli ASA (Accordi di Stabilizzazione e Accordo) della BiH che la porteranno ad acquisire lo status di paese candidato all'Unione Europea".

"Si tratta di un progetto in un settore importante - ha concluso l'Ambasciatore - il momento è adeguato ed il luogo strategico: ci sono quindi tutti i requisiti per il suo successo".

"In quanto italiani - afferma Aldo Sicignano, direttore di Cooperazione Italiana allo Sviluppo - offriamo il meglio che l'Europa può dare nell'ambito dell'accreditamento della sicurezza alimentare. Sarà importante in questo senso coinvolgere l'EFSA l'agenzia europea di accreditamento agro-alimentare con sede a Parma".