17 novembre 2008

Si inaugura domani il Centro giovanile di Žepče. Realizzato per offrire opportunità di integrazione, di aggregazione sociale e di formazione, nell'ambito di un progetto italiano di cooperazione

Fonte: Cooperazione Italiana in BiH

Viene inaugurato domani 18 Novembre nella municipalità di Žepče, in presenza del Primo Segretario dell'Ambasciata d'Italia a Sarajevo Tommaso Andria, il Centro Giovanile Žepče. Il Centro è stato realizzato assieme all'organizzazione non governativa italiana "VIS - Volontari internazionale per lo sviluppo" nell'ambito del progetto dal titolo "Mladi za Mladi: giovani per i giovani. Azioni di promozione sociale di sviluppo per giovani e adolescenti."

L'obiettivo dell'iniziativa è quello di contribuire alla promozione umana e sociale, all'integrazione inter-etnica e alla pacifica convivenza dei giovani e degli adolescenti bosniaci, offrendo, senza distinzioni etnico-religiose, ai giovani residenti nel cantone di Zenica-Doboj e, in particolare, nella città di Žepče, opportunità di integrazione, di aggregazione sociale e di formazione, attraverso il Centro Giovanile insieme alla realizzazione di corsi informali e di attività educative di varia natura.

"Il Centro Giovanile di Žepče portrà accrescere le opportunità educative, formative, di aggregazione e socializzazione dei giovani cittadini nel cantone Zenica-Doboj - afferma il direttore della Cooperazione Italiana allo Sviluppo in Bosnia Erzegovina, Aldo Sicignano - attraverso attività culturali, artistiche e sportive, rafforzando l'integrazione, ed inoltre potrà aumentare le loro possibilità occupazionali attraverso l'apertura dell'Ufficio Formazione-Lavoro."

L'altro scopo importante infatti è quello di accrescere le opportunità di inserimento lavorativo e di orientamento universitario per i giovani bosniaci nella città di Žepče e nel cantone di Zenica-Doboj, attraverso l'avvio di un Ufficio che faciliti la ricerca di lavoro e la realizzazione di servizi di formazione.

Oltre a poter ora usufruire di un centro di aggregazione, i giovani bosniaci residenti nell'area potranno utilizzare dunque con più facilità anche le migliaia di volumi detenuti nell'unica biblioteca fornita e aggiornata dell'area, nel Centro Scolastico Don Bosco di Žepče.

Il potenziamento della stessa biblioteca e della sala lettura è stato realizzato l'anno scorso grazie all'intervento della Provincia autonoma di Trento, con una micro-azione denominata dal titolo "Biblijoteka Za Nas! - Biblioteca per noi!". Il progetto ha previsto l'acquisto di ulteriori cinquecento testi, di attrezzature e materiale didattico necessari per completare la biblioteca e per allestire la sala di lettura tra cui un computer, stampante e fornitura di connessione internet, oltre al sostegno dei costi del personale incaricato del funzionamento della biblioteca.