11 aprile 2006

La Regione Basilicata partecipa all'Operazione Quadro Regionale ''Mediterritage''. Il progetto ha l'obiettivo di migliorare le politiche regionali ai fini di una valorizzazione delle risorse naturali e culturali delle montagne, attraverso la cooperazione e lo scambio di esperienze tra 7 regioni dell'Unione Europea - Basilicata, Calabria e Liguria , Tessaglia e Macedonia Occidentale (Grecia), Corsica (Francia) e Andalusia (Spagna) - e 5 regioni di 5 Paesi extra-Ue -Marrakech (Marocco), Souk Aharas (Algeria), Valona (Albania), Vratsa (Bulgaria) e Mugla (Turchia)

Fonte: Regione Basilicata
Il progetto si pone l'obiettivo di migliorare le politiche regionali ai fini di una valorizzazione delle risorse naturali e culturali delle montagne, attraverso la cooperazione delle regioni coinvolte e mira a favorire lo scambio di esperienze sulle metodologie e sulle attività sviluppate nell'ambito delle esperienze acquisite, per trasferire le conoscenze attraverso una vera cooperazione tra i partecipanti. Il progetto si svilupperà secondo un piano di lavoro che prevede la realizzazione di sottoprogetti, che verteranno su tematiche comuni riguardanti tutte le regioni coinvolte.

Pertanto, nell'ambito di questo programma, dal 19 al 21 aprile, si terrà a Matera un Comitato di Pilotaggio del progetto "Mediterritage", durante in quale saranno approvati il bando, il regolamento ed i formulari necessari per la redazione dei sottoprogetti, che potranno essere presentati dai soggetti interessati. Le autorità beneficiarie di questo programma potranno essere tutti gli organismi pubblici o pubblici equivalenti che hanno competenze e responsabilità in materia di sviluppo locale, come Comuni, Comunità Montane, Organismi di programmazione e di sviluppo locale, ecc. , appartenenti ad almeno tre Paesi differenti, di cui almeno due facenti parte dell'U.E. I sottoprogetti dovranno avere delle caratteristiche comuni: essere conformi al principio dello sviluppo duraturo, basarsi sul principio dell'approccio partecipativo, puntare alla realizzazione di nuove attività e all'aumento dei redditi, creare delle sinergie strategiche entro le sponde del Mediterraneo, promuovere l'identità delle regioni attraverso lo sviluppo di idee originali.

Dovranno inoltre, avere temi inerenti lo sviluppo locale , come la promozione e la valorizzazione dell'agricoltura tradizionale, la promozione e lo sviluppo di nuove forme di turismo, la pianificazione degli usi e degli spazi in un'ottica di tutela delle risorse, la protezione, la promozione e la valorizzazione economica del patrimonio culturale presente. Si dovrà quindi puntare alla realizzazione di nuove attività, che dovranno essere portatrici di nuovi impieghi per i territori interessati. Questi progetti dovranno presentare un carattere innovativo ed esemplare per le regioni interessate e servire da riferimento per la definizione delle future politiche regionali, favorendo lo scambio delle abilità tecniche e delle esperienze tra i partecipanti delle differenti regioni.