Bando Ue: per la lotta a criminalità organizzata e corruzione

Fonte: P.O.R.E. - Progetto Opportunità delle Regioni in Europa 

Il progetto "Lotta alla criminalità organizzata e la corruzione: rafforzamento della rete dei procuratori '" si baserà sugli sforzi che Albania, Bosnia-Erzegovina, Croazia, ex Repubblica iugoslava di Macedonia, Montenegro, Serbia e Kosovo stanno attivando per contrastare casi transfrontalieri di criminalità organizzata e i casi connessi di crimini economici e finanziari e di corruzione

Inoltre il progetto si avvarrà della costituzione di una nuova Unità di coordinamento (International Law Enforcement Coordination Units - ILECUs) come interfaccia per la comunicazione transfrontaliera tra le forze di polizia, nonché sui risultati del progetto regionale CARDS 2006 "Sostegno alla rete dei procuratori '"

L'obiettivo generale di questo invito a presentare proposte è migliorare e promuovere la cooperazione transfrontaliera e la cooperazione giudiziaria internazionale tra i Paesi beneficiari, cooperazione volta ad indagare e perseguire la criminalità transfrontaliera, in particolare la criminalità organizzata e la corruzione

L'obiettivo specifico del presente invito a presentare proposte è rafforzare la capacità operativa degli uffici della Procure di Stato dei Paesi beneficiari, nel perseguire e investigare la criminalità organizzata transfrontaliera (e casi connessi di criminalità economica e finanziaria) e la corruzione.

Sono previste le seguenti attività:
- incontri tematici regionali e nazionali, seminari e conferenze, tavole rotonde con i servizi di polizia e di sicurezza, autorità giudiziarie; visite di studio, workshop, attività di formazione;• missioni di esperti specializzati in studi specifici, in analisi e missioni di valutazione;

- azioni volte a migliorare la cooperazione operativa e di coordinamento (potenziamento delle reti, fiducia e comprensione reciproca, scambio e diffusione di informazioni,  esperienze e migliori prassi);

- sviluppo e trasferimento di tecnologie e metodologie;

- sensibilizzazione e divulgazione;

- consulenza sulla legislazione, sui regolamenti, sulle procedure operative.

Al fine di poter beneficiare di una sovvenzione, i candidati devono:

 - essere persone giuridiche;

- essere amministrazioni pubbliche pertinenti o operatori del settore pubblico con responsabilità connesse all'attuazione delle attività specifiche dell'invito a presentare proposte;

- essere cittadini di uno Stato membro dell'Unione europea o dello Spazio economico europeo;

- essere direttamente responsabile della preparazione e gestione dell'azione e non agire come intermediario.

L'importo disponibile è di 5.000.000 di euro. Qualsiasi sovvenzione concessa ai sensi del presente invito a presentare proposte deve essere compresa tra un importo minimo di 4.950.000 euro ed un importo massimo di 5.000.000 euro.

 La sovvenzione concessa ai sensi del presente invito a presentare proposte  può variare tra l'80% ed il 95% dei costi totali ammissibili dell'azione. La durata prevista del progetto non può superare i 24 mesi.

I candidati possono agire singolarmente o con organizzazioni partner.

La concept note e la restante documentazione  (punto 2.2.2. delle linee guida)  deve essere presentata in busta chiusa a mezzo raccomandata, corriere privato o consegna a mano ai seguenti indirizzi:

- Indirizzo postale

European Commission

Enlargement Directorate General

For the attention of Ms Roberta Cortese

Unit D3, Regional Programmes

Office: CHAR 05/83

B-1049 Brussels

- Indirizzo per consegna a mano o tramite corriere privato:

European Commission

Enlargement Directorate General

For the attention of Ms Roberta Cortese

Office: CHAR 05/83

Central Mail Department

Rue du Bourget 1

B - 1140 - Evere

La scandenza per la presentazione delle proposte è fissata all'11 marzo 2011.