16 marzo 2011
Bandiera europea

Nellambito del Programma IPA - Europaid è stato pubblicato un invito a presentare proposte dedicato ai Comuni della Serbia, a sostegno della strategia nazionale per la risoluzione dei problemi legati alla presenza di rifugiati e sfollati. Le azioni finanziabili sono quelle relative alla fornitura di servizi e assistenza. Scadenza 22 maggio 2011

Fonte: P.O.R.E. - Progetto Opportunità delle Regioni in Europa

I conflitti armati nella ex Repubblica di Jugoslavia  ha portato all' afflusso di più di mezzo milione di profughi in Serbia. La Repubblica di Serbia è uno dei sei paesi al mondo e unico in Europa con una situazione, dopo più di sedici anni, con più di 86.000 rifugiati nel suo territorio. Inoltre, più di 200.000 ex rifugiati che hanno formalmente chiesto l' integrazione in  Serbia, non hanno ancora risolto i loro problemi di alloggio ed occupazione.

Nell'ambito del Programma IPA - Europaid  è stato pubblicato un invito a presentare proposte (EuropeAid/131079/L/ACT/RS) con l'obiettivo generale di "continuare ad attuare la strategia nazionale per risolvere i problemi dei rifugiati e degli sfollati interni", nonché per garantire "il diritto ad una scelta effettiva tra rientro, integrazione e contribuire a garantire la piena attuazione la dichiarazione di Sarajevo ". Una delle priorità a medio termine è quello di "facilitare l'integrazione dei rifugiati che scelgono di non rientrare.

L'obiettivo specifico è quello di assistere i comuni in Serbia per contribuire a risolvere i problemi dei rifugiati e degli sfollati interni attraverso la fornitura di servizi di supporto adeguati per i rifugiati, sfollati interni e dei loro familiari.

Le azioni saranno  finalizzate alla fornitura di servizi e di altro che soddisfi le esigenze degli sfollati e delle loro famiglie attraverso la fornitura dei seguenti servizi:

- Assistenza domiciliare per anziani, bambini, persone con disabilità, famiglie affidatarie e di altri potenziali beneficiari;

- Centri per il sostegno della famiglia: (Centri di informazione e / o sostegno psicologico);

- Centri diurni: per le persone anziane, bambini e persone con disabilità;

- Supportare le esigenze delle persone con disabilità.

La durata prevista di un'azione non può essere inferiore a 10 mesi né superiore a 13 mesi. L'importo totale disponibile ammonta a 2.640.000 euro.

Potrà beneficiare di una sovvenzione un Comune della Serbia che dovrà: avere sfollati e  rifugiati residenti nella sua giurisdizione; essere in grado di dimostrare che ha un piano preciso per l'attuazione delle misure proposte ed essere in grado di dimostrare che l'azione proposta sarà sostenibile, avere una partnership attiva di lavoro con il centro locale per il benessere sociale e / o organizzazioni non governative e / o altri soggetti interessati; essere direttamente responsabile per la preparazione e gestione dell'azione con i loro partner, non in qualità di intermediario.

Ripartizione indicativa dei fondi:
- Lotto 1: servizi di assistenza domiciliare: 50%
- Lotto 2: Centro per il sostegno della famiglia: 20%
- Lotto 3: centri diurni: 10%
- Lotto 4: sostegno per le persone con disabilità: il 20%

Qualsiasi sovvenzione concessa ai sensi del presente invito a presentare proposte deve essere compresa tra seguenti importi minimi e massimi per i seguenti servizi:

Lotto 1:

- servizi di assistenza per anziani, bambini, persone con disabilità. Nelle aree urbane: Min 50 000 euro. Max: 100 000 euro; in ambito rurale,: Min: 50 000 euro. Max: 130 000 euro.

Lotto 2:

- centro per il sostegno della famiglia: (Centri di informazione e / o sostegno psicologico): Min: 10.000 Euro Max: 50 000 euro

Lotto 3:

- centri diurni: per le persone anziane, bambini e persone con disabilità. Se è il primo centro diurno con sede in un Comune: Min: 50 000 euro. Max: 130 000 euro. Se uno o più centri diurni già presenti in un Comune: Min: 50 000 euro. Max: 100 000.

Lotto 4:

- sostegno per le persone con disabilità: (che coinvolgono terze persone): Min: 50 000 euro. Max: 150 000 Euro

Sarà finanziato il 90% del totale stimato dei costi ammissibili dell'azione.

Le domande devono essere presentate in busta chiusa a mezzo raccomandata, corriere privato o consegna a mano  ai seguenti indirizzi:

Via posta

Delegation of the European Union to the Republic of Serbia

Vladimira Popovica 40/V,

GTC 19 Avenue Building,

 11070 Belgrade, (Serbia).

A mano

Delegation of the European Union to the Republic of Serbia

Vladimira Popovica 40/V,

GTC 19 Avenue Building,

11070 Belgrade, (Serbia)

Le domande di informazioni  possono inoltre essere inviate via e-mail entro e non oltre 21 giorni prima del termine per la presentazione delle domande al seguente indirizzo, indicando chiaramente il riferimento dell'invito a presentare proposte:

Delegation of the European Union to the Republic of Serbia

Snjezana Djukic

e-mail: Snjezana.DJUKIC@eeas.europa.eu