10 settembre 2010

Nell'ambito del Programma "Gioventù in azione" è stato pubblicato un invito a presentare proposte volte a stimolare la partecipazione attiva dei giovani cittadini alla vita pubblica e alla società nonché allo sviluppo e all'attuazione di azioni di cooperazione europea nel settore della gioventù. Scadenza bando 15 ottobre 2010

Fonte: P.O.R.E. - Progetto Opportunità delle Regioni in Europa

La finalità di questo invito a presentare proposte di sostegno agli organismi attivi a livello europeo nel settore della gioventù (EACEA/19/10) è fornire un supporto strutturale a organismi attivi a livello europeo nel settore della gioventù che perseguono un obiettivo d'interesse generale europeo e pertinente agli obiettivi del Programma "Gioventù in azione".

Tali attività devono contribuire a stimolare la partecipazione attiva dei giovani cittadini alla vita pubblica e alla società nonché allo sviluppo e all'attuazione di azioni di cooperazione europea nel settore della gioventù in senso lato. Gli organismi devono essere organismi per la gioventù o con obiettivi più ampi, ma con una parte delle proprie attività destinata ai giovani.

La sovvenzione è concessa nel rispetto dell'indipendenza dell'organismo nella selezione dei suoi membri e della sua autonomia nella definizione dettagliata delle sue attività.

L'invito a presentare proposte ha lo scopo di selezionare organizzazioni per la conclusione di convenzioni di sovvenzione al funzionamento che iniziano nel 2011.

Esso prevede due tipi di convenzione:

- convenzione quadro di partenariato: gli organismi che desiderano intraprendere una cooperazione di lungo periodo con l'Agenzia sono invitati a depositare una domanda per una convenzione quadro di partenariato della durata di tre anni;

- convenzione di funzionamento annuale: gli organismi che preferiscono non impegnarsi in una convenzione di partenariato nel lungo periodo possono chiedere una convenzione di funzionamento annuale.

Un organismo può presentare soltanto una domanda.

Le organizzazioni devono pianificare nell'ambito del loro programma annuale una serie di attività conformi ai principi sui quali si fonda l'azione dell'Unione europea nel settore della gioventù.

Le attività che possono contribuire al rafforzamento e al miglioramento dell'efficienza dell'azione dell'Unione europea sono le seguenti:

- Gruppo 1: rappresentare i punti di vista e gli interessi dei giovani nella loro varietà a livello europeo,

- Gruppo 2: scambi di giovani e servizi di volontariato,

- Gruppo 3: apprendimento non formale e informale e programmi di attività mirati ai giovani,

- Gruppo 4: promuovere l'apprendimento e la comprensione interculturali,

- Gruppo 5: dibattere su questioni europee, sulle politiche dell'Unione europea o sulle politiche per i giovani,

- Gruppo 6: diffusione di informazioni sull'azione dell'Unione europea,

- Gruppo 7: azioni volte a promuovere la partecipazione e l'iniziativa dei giovani.

Gli Organismi ammissibili possono essere:

1) organizzazioni non governative europee:

a) organizzazioni ombrello europee con filiali in almeno 8 o 12 paesi ammissibili;

b) reti europee formali con organizzazioni associate ufficiali in almeno 8 o 12 paesi ammissibili.

2) Reti europee informali - costituite da organizzazioni indipendenti l'una dall'altra e attive in almeno 8 o 12 paesi ammissibili.

Per poter beneficiare di una sovvenzione di funzionamento, un organismo deve soddisfare i seguenti requisiti:

- essere non governativo;

- non avere scopo di lucro;

- essere un organismo per la gioventù o con obiettivi più ampi, ma con una parte delle proprie attività destinata ai giovani;

- far partecipare i giovani alla gestione delle attività sviluppate per loro;

- avere fra il suo personale almeno un dipendente in pianta stabile (remunerato o meno). È prevista un'eccezione per gli organismi che non hanno mai beneficiato di sovvenzioni nel quadro di quest'azione e che intendono assumere un membro del personale in pianta stabile in caso di assegnazione della sovvenzione.

Inoltre, per quanto riguarda le condizioni quadro di partenariato, un organismo deve:

- essere costituito giuridicamente da almeno 4 anni in un paese ammissibile alla data della presentazione delle domande (i richiedenti devono presentare una copia dello statuto dell'organizzazione richiedente e un certificato di registrazione ufficiale);

- possedere filiali/organizzazioni associate od organizzazioni attive in almeno 12 dei paesi ammissibili.

In aggiunta, per quanto concerne le convenzioni annuali, un organismo deve:

- essere costituito giuridicamente da almeno 1 anno in un paese ammissibile alla data della presentazione delle domande (i richiedenti devono presentare una copia dello statuto dell'organizzazione richiedente e un certificato di registrazione ufficiale);

- possedere filiali/organizzazioni associate od organizzazioni attive in almeno 8 dei paesi ammissibili.

Sono ammissibili le candidature di organismi situati in uno dei seguenti paesi: gli Stati membri dell'Unione europea (UE); i paesi membri dell'Associazione europea di libero scambio (EFTA) e dello Spazio economico europeo (SEE): Islanda, Liechtenstein, Norvegia; i paesi candidati all'adesione all'Unione europea beneficiari di una strategia di preadesione: Croazia, Turchia; i paesi dei Balcani occidentali: Albania, Bosnia-Erzegovina, Macedonia, Kosovo, Montenegro, Serbia; i seguenti paesi dell'Europa orientale: Bielorussia, Moldavia, Federazione russa, Ucraina; la Svizzera.

L'importo disponibile ammonta a 3.580.000 euro.

Circa l'80 % del bilancio disponibile sarà assegnato per convenzioni quadro di partenariato e il 20 % per convenzioni annuali. Il contributo finanziario della Commissione non può superare l'80 % delle spese provvisorie. La sovvenzione massima per ogni organismo sarà di 35.000,00 euro nel caso di una convenzione annuale e di 50.000 euro nel caso di una convenzione quadro di partenariato all'anno.

Le candidature per la richiesta di sovvenzione devono essere compilate in una delle lingue ufficiali dell'UE, avvalendosi del modulo elettronico previsto, e presentata entro e non oltre il 15 ottobre 2010.

Una versione cartacea della candidatura, firmata nell'originale dalla persona autorizzata a rappresentare legalmente l'organismo richiedente, deve anch'essa essere inviata entro e non oltre il 15 ottobre 2010 al seguente indirizzo:

Education, Audiovisual and Culture Executive Agency

Youth Unit (P6) - Grant application - Action 4.1 - 2011

Avenue du Bourget 1

BOUR 4/29

1140 Bruxelles/Brussel