Nicole Corritore 15 maggio 2007

Un progetto "giovane" di turismo responsabile, per riscoprire natura, cultura, cucina tipica, tradizioni dell'Albania insieme ai ragazzi di VIVAlbania. Per viaggiare e conoscere da vicino il paese delle Aquile

Fonte: VIVAlbania

Erano 8 i ragazzi e le ragazze che nel 2005 fondarono "Bathorebeach" e il relativo sito. Volevano rimanere in Albania, non emigrare come fa la maggiora parte dei loro coetanei. Così pensarono a come costruire il proprio presente e il proprio futuro senza dover cercare "fortuna" in altri paesi e valorizzando la propria terra: dare ospitalità ai viaggiatori, portarli a scoprire le qualità dell'Albania, e così pagarsi gli studi.

Bathore è il nome di una bellissima spiaggia sul lago omonimo, situato nella periferia di Tirana, dove i ragazzi e le ragazze andavano spesso a chiacchierare e dove ancora oggi si ritrovano per parlare di come la grande avventura avviata con Batohorebeach si sia ingrandita fino a divenire l'attuale "VIVAlbania".

A seguito dell'accoglienza di 80 viaggiatori nell'estate del 2006, ospitati nelle case dei ragazzi e accompagnate dagli stessi in giro per l'Albania, il progetto ha cambiato nome, il portale di informazione è stato migliorato e il gruppo si è ingrandito. Da Bathorebeach a "VIVAlbania", il nome che gli attuali 14 ragazzi coinvolti nel progetto di turismo responsabile hanno dato al proseguimento delle attività.

La decisione di allargare il progetto è stata presa a seguito del grande successo del 2006, reso possibile anche grazie al rilievo che la stampa italiana e albanese ha dato al valore dell'idea. I ragazzi di Bathore hanno quindi pensato di estenderlo ad altri ragazzi albanesi che condividono gli obiettivi di VIVAlbania: far conoscere ai viaggiatori stranieri l'Albania attraverso il contatto diretto con le persone, le usanze e le tradizioni locali, la storia, il paesaggio e attraverso questo impegno lavorativo assicurarsi il percorso di studi.

Il progetto, coordinato da Eriona Shahini (universitaria in Tirana) vede il coinvolgimento di un gruppo molto affiatato di ragazzi e ragazze che parlano italiano. Le quote che vengono richieste per accedere agli itinerari proposti dal gruppo e all'ospitalità offerta in famiglia, vanno a integrare la parte mancante a ciascun ragazzo per la copertura del proprio percorso formativo. Una parte del contributo va a finanziare la crescita di VIVAlbania gestita direttamente dai ragazzi.
Quest'anno le proposte di permanenza in Albania, della durata ciascuna di sette giorni dal lunedì alla domenica, prevedono itinerari diversificati: dal nord al sud dell'Albania, a itinerari di trekking. E' possibile inoltre richiedere un itinerario personalizzato legato a preferenze di giorni, luoghi, etc.. L'ospitalità prevede vitto con piatti tipici albanesi e alloggio in case private.

Tutte le informazioni sugli itinerari sono accessibili nella pagina dedicata ad essi, sul sito di VIVAlbania.