23 gennaio 2008

Presentato a Bari un progetto sostenuto dalla Regione Puglia per accompagnare i processi di riforma nel settore economico-finanziario albanese. Prossimo il coinvolgimento del Montenegro

Fonte: Regione Puglia

Si è svolta sabato 19 gennaio, a latere dell'importante Congresso annuale Atic Forex negli spazi della Fiera del Levante di Bari, la conferenza stampa di presentazione del progetto "SPI Albania - Special Project Initiatives", sostenuto dalla Regione Puglia attraverso il Settore Mediterraneo, Autorità di Gestione del Programma di Prossimità Interreg/Cards.

L'obiettivo è quello di dare impulso alla modernizzazione del sistema finanziario albanese attraverso la creazione a Tirana di un organismo pubblico-privato che svolga il ruolo di catalizzatore fra autorità finanziarie, sistema bancario, mondo imprenditoriale e società civile nel promuovere un ampio quadro di riforme che ponga l'intermediazione finanziaria al servizio dello sviluppo economico.

Promosso e gestito con il supporto del Programma Convergence, cui collaborano Banca Mondiale e Ministero dell'Economia e delle Finanze italiano, SPI Albania è tra i progetti identificati come prioritari dal Centro Italo-Albanese per la Ricerca Economica e Sociale (Progetto Aquifalc "L'Aquila e il Falcone Volano Assieme"), la cui costituzione è stata recentemente finanziata dai fondi europei del Programma Italia-Albania. Obiettivo del Centro è appunto quello di svolgere una innovativa funzione di incubatore di progetti di collaborazione regionale, per uno sviluppo territoriale sostenibile.

"L'iniziativa SPI Albania costituisce un tassello cruciale per favorire lo sviluppo nell'area attraverso un percorso di crescente integrazione economica - ha sottolineato Giovanni Ferri, direttore del Centro Italo-Albanese - Sia famiglie che imprese beneficeranno in misura concreta dalla modernizzazione di un segmento come quello finanziario, cruciale per costruire il futuro. Tale azione di buon vicinato potenzierà, inoltre, le opportunità di interscambio attraverso il mare Adriatico, nell'ottica di una crescita congiunta sulle due sponde".

SPI Albania e il Centro Italo-Albanese diverranno pertanto soggetti di aggregazione di un'inedita collaborazione regionale fra Albania e paesi vicini, sotto la regia della Regione Puglia. Prossimo passo l'estensione del progetto al Montenegro. Il contesto in cui l'iniziativa SPI Albania va ad inserirsi è infatti quello più ampio del progetto regionale SPI Adriatic, attualmente in fase di avanzata definizione, che punta a promuovere strutture analoghe in paesi contigui, attraverso un nuovo modo di fare riforme settoriali per lo sviluppo. Un esempio concreto è rappresentato dal modello SPI Romania, già affermatosi come struttura di grande impatto in Romania.

In questa direzione si intende creare in Albania una struttura a più livelli, che da un lato sia in grado di decidere le politiche generali in materia economico-finanziaria, attraverso uno SPI Committee, dall'altro di elaborare progetti di riforma settoriale, attraverso gruppi di lavoro misti tra autorità, banche e clienti e per ultimo si occupi di gestire e coordinare le attività analitiche e propositive, tramite uno SPI Secretariat.

Alla conferenza stampa sono intervenuti: il presidente della Regione Puglia Nichi Vendola, l'assessore al Mediterraneo Silvia Godelli, il rappresentante del Programma Convergence Biagio Bossone, il governatore della Banca centrale di Albania Ardian Fullani, il vice governatore della Banca centrale del Montenegro Goran Knezevic, il vice presidente dell'Associazione delle banche albanesi Seyhan Pencapligil, l'Autorità di Gestione Interreg Italia-Albania Bernardo Notarangelo, il direttore del Centro Italo-Albanese Giovanni Ferri. Il presidente della Fiera del Levante Cosimo Lacirignola ha espresso un indirizzo di saluto.