6 luglio 2007

Semplificare il riconoscimento dei titoli di studio universitari, conseguiti all'estero da parte dei propri cittadini. Questo l'impegno del governo albanese, per evitare falsificazioni e favorire il ritorno in patria di risorse intellettuali

Fonte: Metropoli di Repubblica

Già da qualche anno il governo albanese cerca di favorire il ritorno in patria dei giovani che si laureano negli atenei europei e che rappresentano una risorsa intellettuale notevole per lo sviluppo economico, politico e sociale dell'Albania. Un altro passo in questa direzione arriva dal ministero albanese dell'Istruzione e delle scienze con la riforma del sistema di conversione dei titoli di studio universitari conseguiti all'estero. Abbreviare i tempi burocratici, dimezzare i costi sostenuti dai neolaureati e scoraggiare le falsificazioni sono i principali obiettivi.

Con l'incremento dello staff dell'ufficio conversioni, secondo gli specialisti del ministero, i tempi di attesa saranno più brevi, grazie anche ad una comunicazione diretta con le università straniere. Con la vecchia procedura, un laureato in Italia, per esempio, doveva aspettare all'incirca tre mesi per la conversione del suo titolo di studio e pagare la non piccola somma di 10.000 Lek. Ora i tempi saranno lunghi solo per i casi più problematici, come quello tipico della presentazione di un titolo universitario straniero non legalizzato.

Ciò che molti studenti albanesi ignorano è che per far valere in patria il loro titolo universitario, bisogna legalizzarlo presso gli organi competenti del paese che lo rilascia (in Italia si fa in prefettura) e poi anche nell'ambasciata o consolato albanese dello stesso paese. Altrimenti la laurea è valida solo nel paese dove è stata conseguita. Per la legalizzazione è necessario presentare, oltre alle fotocopie tradotte e autenticate del diploma di laurea e dell'elenco dei voti degli esami, il modulo per la richiesta di conversione compilato in stampatello, facendo attenzione all'indirizzo esatto della segreteria della sua facoltà, per evitare il rischio di mancata comunicazione tra il ministero albanese e l'università e il prolungamento dei tempi.

Con la nuova procedura per molti laureati non è più obbligatorio presentare il programma autenticato in ogni pagina e questo dimezza anche il costo dell'intera pratica. Per molti titoli di studio stranieri esiste già un riconoscimento ufficiale da parte della commissione del ministero. In questi casi si applica una procedura veloce e automatica di conversione. Per tutti gli altri casi, bisogna allegare anche il programma ufficiale e autenticato dell'università. E' sufficiente anche la stampa della pagina internet dell'ateneo che indica il programma e può essere presentato anche in inglese o italiano, senza la traduzione in albanese.

I neolaureati possono seguire l'andamento della loro pratica mettendosi in contatto via e-mail con l'ufficio per la conversione delle lauree e possono verificare il riconoscimento del loro titolo di studio sul sito del ministero dell'Istruzione albanese all'indirizzo www.mash.gov.al